La Casa delle Aie torna ai cervesi La titolare: 'Che gioia, grazie a tutti'

PORCHETTA, ciccioli, affettati, squaqquerone e una piada, a detta dei presenti, «più buona di prima».

E’ all’insegna della tradizione romagnola il menù della cena a buffet di ieri, in occasione della riapertura della Casa delle Aie, rimasta chiusa per quasi due mesi dopo il devastante incendio doloso appiccato nella notte del 25 marzo.

«C’è voluto un duro lavoro per riaprire in così breve tempo — racconta con soddisfazione la titolare Cinzia Pirini —. Un grazie ai miei dipendenti, agli operai dell’Acc, che sono stati infaticabili, e all’affetto dei cervesi». Un’affetto che si è visto anche nei numeri di ieri: la gente ha iniziato ad arrivare a partire dalle cinque del pomeriggio, 300-400 persone hanno affollato il locale a ricambio continuo, formando lunghe file al buffet allestito sotto il portico. Numerosi tavoli sono stati sistemati sotto una grande tensostruttura montata all’aperto, dove gli ospiti hanno potuto gustare le pietanze ascoltando un po’ di musica, romagnola ovviamente. La struttura, in grado di ospitare circa 200 persone, è posizionata in diagonale nella vecchia ‘èra di pignarul’ e sopperirà alla diminuzione degli spazi finché tutti i locali della Casa delle Aie potranno essere riutilizzati appieno.

Oltre ai cittadini, che evidentemente aspettavano con ansia la riapertura dello storico ristorante, erano presenti i rappresentanti dell’Associazione Casa delle Aie e diverse autorità locali. Tra queste il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, che nonostante gli impegni ha tenuto ad essere presente per ribadire «il suo appello a tenere alta la guardia contro la criminalità». Errani si è anche detto «molto soddisfatto per la risposta positiva della cittadinanza». «Contentissimo» anche il sindaco di Cervia, Roberto Zoffoli, che si era impegnato di fronte alla città e ai cervesi affinchè la Casa delle Aie potesse riaprire il prima possibile. «Ancora una volta — ha detto il primo cittadino — i cervesi hanno dimostrato quanto amano questo posto». Basta guardarsi attorno.

Per la gioia di tutti i cervesi, e non solo, da oggi riapre a tutti gli effetti il ristorante. Non ci sarà una serata di chiusura infrasettimanale mentre, sabato e domenica, il locale resterà aperto anche a pranzo. Rimangono chiusi, con la previsione di riaprire in autunno, due locali: la sala bar e quella dei soci. Intanto, la cucina è ripartita a pieno ritmo e la Casa delle Aie è stata restituita alla cittadinanza in «tempi record», come fanno notare il sindaco che la titolare Cinzia Pirini.

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