Stadio Rimini. Ravaioli rilancia, ma i costruttori? Messaggio al consorzio
Notizia pubblicata il 16 giugno 2009
Categoria notizia : Sport
DIPENDESSE da Palazzo Garampi, «i lavori per costruire il nuovo ‘Romeo Neri’ potrebbero partire anche domani». E ai tifosi biancorossi, già abbondantemente amareggiati per la retrocessione del Rimini in Lega Pro, il sindaco Alberto Ravaioli assicura. «La perdita della serie B non cambia nulla nelle nostre volontà, non c’è alcuna intenzione da parte nostra di cambiare o modificare quello che sarà il progetto del nuovo stadio».
EPPURE, polemiche a parte (ieri Ravaglioli, del Pdl, aveva dato in sostanza proprio alla mancata realizzazione dello stadio la colpa di questa retrocessione), la paura dei sostenitori del Rimini è anche questo: che il Comune, dopo aver perso anni e anni nella complessiva operazione per il nuovo stadio, possa prendere al balzo la palla e frenare il progetto, con la ‘scusa’ della retrocessione.
«Nulla di tutto questo – dice Ravaioli – La verità è una sola: il Comune ha fatto tutto quello che doveva fare, ha predisposto tutti gli atti, affinché si possa procedere ai lavori per la realizzazione del nuovo ‘Neri’. Per noi i lavori potrebbero cominciare anche domani. Il fatto è che da tanti, troppi mesi, stiamo aspettando che il consorzio delle imprese che costruirà lo stadio (e con cui c’è già l’accordo sul progetto da tempo) si faccia avanti e presenti le ultime documentazioni e, soprattutto, le fidejussioni». Tradotto: finché il ‘consorzio del pallone’ capitanato dalla Cmv di Sauro Nicolini non mette sul tavolo i soldi necessari a garantire l’operazione, del nuovo stadio non vedremo neanche un mattone.
Ma ravaioli ribadisce che il progetto non cambierà di una virgola, anche con il Rimini retrocesso dalla B alla Lega Pro. «Il progetto è sempre quello: uno stadio ‘modulare’, dunque ampliabile in un secondo momento — è la conferma da parte di Ravaioli — , e che preveda inizialmente almeno 10mila o 12mila posti, di cui 6mila al coperto».
E nemmeno sono cambiate i costi preventivati per la realizzazione dello stadio. Per il nuovo‘Romeo Neri’ si parla di un investimento, a carico interamente del consorzio delle imprese, che oscilla tra i 13 e 16 milioni di euro, «a seconda — precisa il primo cittadino — di quale scelta verrà effettuata poi nella fase operativa».
Dal canto suo il candidato del centrodestra alla Provincia, Marco Lombardi, accusato dal centrosinistra per l’antico vecchio fallimento del club, replica: «Le vicende giudiziarie hanno chiarito tutto. Io dopo 10 anni ho il riconoscimento pubblico dei capi della tifoseria, e i tifosi non mi hanno mai contestato. Il centrosinistra deve apparentarsi coi giocatori, perché la gente non è disponibile. Se il Comune avesse seguito l’idea di Bellavista, oggi avremmo uno stadio nuovo».
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