Montefiore, grande festa per la rocca restaurata Tante le autorità  che saranno presenti

VESTE l'abito della festa l'ammaliante 'regina' delle fortificazioni malatestiane. La Rocca di Montefiore , dopo due anni di restauro, s'appresta ad affascinare anche il ministro ai Beni e alle Attività  culturali, Sandro Bondi che presenzierà  la cerimonia di inaugurazione prevista per giovedì 31 luglio alle 17.

La riapertura al pubblico sarà  ricordata come un evento straordinario, non solo per la presenza delle autorità  coinvolte, ma anche perchè concederà  ai visitatori di poter fruire di ambienti rimasti inaccessibili per decenni: dalla magnifica sala dell'Imperatore affrescata da Jacopo Avanzi, sino ai locali interrati, inesplorati da secoli, in cui sono stati rinvenuti gran parte degli oltre 400 reperti in terra cotta, vetro e bronzo databili tra il '300 ed il '500.

Tra questi numerose ciotole, bicchieri ed un enigmatico medaglione. Le diverse fasi che hanno contraddistinto i lavori: dagli scavi archeologici, al restauro degli affreschi sino alla catalogazione dei reperti, verranno illustrate mediante proiezioni presso il Teatro Malatesta.

Li interverranno gli amministratori montefioresi seguiti dallo staff della Soprintendenza ai beni artistici di Ravenna: Valter Piazza e Cetty Muscolino, sino alla dirigente alla Soprintendenza ai Beni archeologici per l'Emilia-Romagna, Maria Grazia Maioli. Il programma prevede poi il concerto lirico del Coro di Montefiore, seguito da una visita guidata attraverso gli ambienti della Rocca che si concluderà  con un aperitivo organizzato dalla 'Strada dei vini e dei sapori di Rimini'.

«Sono molto soddisfatto per i risultati raggiunti con questa prima trance di lavori - afferma il sindaco-senatore Filippo Berselli - la presenza del ministro rappresenta un segnale di attenzione nei cofronti di una delle strutture medievali più interessanti di tutto il versante Adriatico. Confido nello stanziamento di nuovi fondi - continua il senatore - servono altri 6 milioni e mezzo di euro oltre ai 2 e mezzo già  stanziati, per il completamento della rete impianatistica, del restauro degli affreschi e la realizzazione di nuovi scavi lungo la ghirlanda».

I lavori 'faraonici' diventeranno anche un libro, tirato in 3.000 copie ed edito da Maggioli editore co-sponsorizzato da Unieco la ditta che ha eseguito i lavori. Nuova anche la gestione, che assumerà  un profilo professionale, affidandosi alla società  Sistema Museo attiva in tutt'Italia. Questa attiverà  servizi didattici per le scolaresche, un book shop per gadjets, introducendo inoltre l'utilizzo dell'innovativo sistema di audioguida T-Win. Dal 1° agosto la Rocca rimarrà  aperta dal lunedì al giovedì dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 20. Nel fine settimana invece l'apertura si protrarrà  sino alle 23. Contenuti i prezzi d'ingresso: 3,50 euro intero e 2,50 il ridotto per famiglie e gruppi.

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