Grandi spettacoli per la Notte Rosa soltanto se anticipata al venerdì

LA NOTTE ROSA è soprattutto un grande evento di marketing. Finchè resterà programmata di sabato sono convinto che per i nostri lidi non ci sia bisogno di organizzare costosi eventi di massa.

Altro discorso se si decidesse di anticiparla al giovedì o al venerdì». Così l’assessore al Turismo Andrea Corsini spiega la scelta fatta da Ravenna (ma anche da Cervia) di non organizzare concerti o altri spettacoli di richiamo in occasione della Notte Rosa.

Una scelta opposta a quella di Rimini e Riccione che hanno puntato la promozione dell’appuntamento sui concerti di Morgan, Fiorella Mannoia e Franco Battiato. «Il sabato sera, in luglio, è già di per sè un buon motivo di richiamo per venire sui lidi — spiega Corsini — e quindi aggiungere un grande evento non credo che sposterebbe più di tanto. Non ci sarebbe equilibrio tra costi e ricavi. Altro discorso sarebbe se anticipassimo di uno o due giorni la Notte Rosa. In questo modo potremmo organizzare insieme alle associazioni imprenditoriali e a eventuali sponsor, un evento di richiamo con altri di contorno, in modo da promuovre pacchetti turistici per un week end lungo».

Lungo i cento chilometri della riviera, la Notte Rosa ha portato un aumento del 10% dei pacchetti turistici venduti dagli albergatori soci dell’Unione di prodotto Costa, con oltre duecento eventi promossi da Cattolica a Comacchio e almeno 1,5 milioni di partecipanti. Il prossimo appuntamento sarà con i Riviera Beach Games, che si terranno dal 30 luglio al 2 agosto.

Oltre 100 gli eventi sportivi promossi (beach volley, beach tennis, beach soccer maschile e femminile, beach rugby, beach handball, foot volley, beach badminton, beach freesby, nuoto in mare, tiro alla fune, vela, golf, beach hockey, gare con pedalò, freccette e altri ancora) con la speranza di superare le 300 mila presenze dello scorso anno.

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