Giocattoli, un ritorno al passato

INVENTARE costruzioni strane con i colorati Lego, mentre papà e mamma si siedono con i nonni intorno a un tavolo per giocare a tombola o a Monopoli. E’ un vero ritorno al passato quello che spinge i riminesi a comprare giocattoli con l’arrivo del Natale.

Sarà un po’ la crisi, un po’ la voglia di divertirsi tutti insieme, fatto sta che la maggior parte delle famiglie della provincia di Rimini compra giochi e giocattoli, ma lo fa con molta cura. «La pubblicità dei giochi più in voga — afferma il titolare di Mastro Geppetto di Rimini — si è ridotta drasticamente. Le stesse famiglie non arrivano più da noi con una lista, ma cercano le occasioni e di promozioni cerchiamo di farle sempre».

Per gli amanti di Dragonball a soli 33,90 euro si può acquistare l’arena di combattimento con due personaggi nuovi dell’edizione 2008. Ma si riscopre anche il piacere delle costruzioni Lego, abbandonando i giochi elettronici e privilegiando il settore del collezionismo. Nella ‘hit parade’ delle bambine invece troviamo il castello di Barbie (64,90 euro) che si trasforma in una specchiera ‘beauty-space’. Le fatine Winx hanno perso il loro fascino, come anche Ciccio bello.

High School Music invece continua a spopolare anche tra i teenagers e per questo Natale il famoso musical movie promuove il calzettone pieno di sorprese al costo di 14,90 euro al Toys Center sulla superstrada di San Marino. Nei grandi centri di Cerasolo, come il Mercatone Uno, le promozioni natalizie proseguono poi fino a febbraio: con l’acquisto di giocattoli alla cassa si riceve un buono sconto del 30% da spendere sul costume da bambino a carnevale.

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