'Cappuccini' da record mondiale. Il carcere meno popolato del pianeta

MENTRE sul Titano é la legge sul cosiddetto 'giusto processo' a tenere sulla corda i politici, oltreconfine la giustizia sammarinese guadagna addirittura un record: quello di essere il paese con meno detenuti in una lista di 218 nazioni.

Per questo la piccola repubblica é balzata in prima pagina sul New York Times. Tutto vero, con un solo carcerato San Marino risulta all'ultimo posto, il 218° appunto, nella classifica del «Centro internazionale per gli Studi sulle prigioni» del King's College di Londra. Lo comunica Daniele D. Bodini, ambasciatore rappresentante permanente alla «Permanent mission of the Republic of San Marino to the United Nations» con una lettera al Segretario di Stato per gli Affari esteri, Fiorenzo Stolfi. Secondo questi dati la repubblica finisce quindi ultima in una lista dove ad essere primi non é un vanto.

Lo ha roconosciuto anche il prestigioso quotidiano Usa che ha trattato l'argomento nel numero dello scorso 25 aprile. «San Marino con una popolazione di circa 30mila persone é alla fine della lista compilata dal centro. Ha un solo detenuto», si legge nell'articolo firmato da Adam Liptak, dove il confronto chiama in causa gli stessi Stati Uniti, che contano 2,3 milioni di persone in carcere. Un numero questo, che li pone al primo posto della lista, seguiti dalla Cina che ha 1,6 milioni di cittadini dietro le sbarre.

Dev'essere apparsa assai curiosa, oltreoceano, la notizia di un carcere semideserto (unico ospite un cittadino ultrasessantenne) quando nell'ex convento dei Cappuccini dal quale sono state ricavate le patrie galere, si fa per dire, questa é praticamente la normalità . Se l'unico prigioniero devesse evadere, si dovrebbe ironicamente dedurre che la percentuale di evasione sul Titano é del 100 per cento. Anche così la piccola repubblica si ritaglierebbe il suo bravo record.

IL RICONOSCIMENTO del «Centro internazionale per gli studi sulle prigioni», segue quello del rapporto del Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Thomas Hammarberg. Nei giorni scorsi infatti, il commissario ha presentato al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa il rapporto, poi reso pubblico. Nel documento si dà  una valutazione positiva della realtà  sammarinese per quanto concerne il rispetto dei diritti umani. Devono avere saputo che i pasti dei detenti sul Titano arrivano direttamente dal ristorante. 

(foto di http://www.flickr.com/photos/cuppini)