Ravenna Festival d’essai 2012. Tema Tibet

Ravenna dedicherà al Tibet la rasssegna cinematografica d'essai presentata dal direttore artistico Franco Masotti 'Ravenna Festival 2012' per la quale sarà dedicata al Tibet una intera settimana di appuntamenti intitolata 'Sette giorni in Tibet’.

All' interno del Ravenna Festival 2012 dal 5 all'11 luglio verranno presentate danze, concerti e usanze del Paese delle Nevi con l'obiettivo di far conoscere cultura e cerimonie tipiche di questa terra lontana dalle antiche usanze.

L'anno scorso il Ravenna Festival d'essai era stato dedicato all' Africa quest'anno cinque opere cinematografiche faranno da telecamera sul millenario mondo del Tibet, la sua tradizione, le sue usanze, la sua resistenza alla Cina e il suo attaccamento alla figura centrica del Dalai Lama, la diaspora e la storia dei rifugliati.

Saranno occhi di queste verità i due cineasti indipendenti Ritu Sarin e Tenzing Sonam (nato da genitori tibetani rifugiati) coppia nella vita oltre che artistica. Terzin e Ritu hano girato diversi documentari sin dagli anni '80 quando erano studenti, hanno anche creato un film a soggetto premiato al Toronto International Film Festival. Saranno i loro video a far cnoscere la storia e le verità sconosciute del Tibet al Ravenna Festival d'essai 2012.

Un lungometraggio e quattro documentari realizzati da loro in quindici anni insieme a 'Kundum' di Scorzese inducono a riflessione e dissipano l'idea stereotipa ed esotica che l'occidente ha del Tibet.

Giovedì 3 maggio si comincia con 'Dreaming Lhasa' (2005) viaggio intrapreso dai tre protagonisti del film un ex monaco tibetano, una regista tibetana che vive a New York e un giovane in cerca delle sue radici che tornano in India alla riscoperta di se stessi.
Lunedì 7 maggio 'Kundun' di martin Scorzese (1997) percorso dal ritrovamento all'investitura del 13° successore del Dalai Lama, un bambino di due anni 'Kundum' reincarnazione umana del Budda della Compassione.
Lunedì 14 'The Sun Behind the Clouds' documentario sulla delicata situazione tra Cina e Tibet, i tentativi pacifici del Dalai Lama all'invasione cinese e il desiderio delle giovani generazioni di raggiungere l'indipendenza.
Lunedì 21 maggio 'The reincarnation of Khensur Rinpoche' (1991) e 'The Thread of Karma' (2007) la storia in due atti del giovane monaco Choenzey e i suoi sforzi per vivere ll'altezza della sua precedente reincarnazione.
Infine lunedì 28 maggio ultima serata per incontrare i registi per poi seguire con 'The Shadow circus:the CIA in Tibet' interviste ai combattenti della resistenza e agli agenti della CIA sopravvissuti contro l'invasione cinese. Capitolo piuttosto sconosciuto della storia dei servizi segreti americani.
Info 0544 249244
Biglietto 5 euro.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle 21. Per l’appuntamento del 28 maggio alle 21 l’incontro con i registi ed a seguire, alle 22 circa la proiezione.

http://www.flickr.com/photos/jimmymac555