La Rassegna S’apre il sipario sulla musica d’autore Al teatro di Predappio anche Marco Parente e Minimo Indispensabile

DARE UN TEATRO alla musica. Uno spazio per ascoltare mondi musicali diversi da quelli che passano in tv o alla radio. È la rassegna ‘Musicabile’, organizzata dal Teatro delle Forchette e dall’associazione ‘Colori in musica’ che prende il via domani.

Sei appuntamenti ospitati al teatro comunale di Predappio per offrire un panorama musicale sui cantautori più innovativi del territorio, con un occhio anche al panorama discografico più affermato.
Ad aprire la rassegna domani è Marco Parente (nella foto), uno dei più originali songwriter della scena ‘indie’ italiana. Dopo una lunga serie di produzioni discografiche e importanti collaborazioni con Carmen Consoli, Cristina Donà e gli Afterhours, ha pubblicato nel 2005 ‘Neve Ridens’, un progetto discografico singolare cui è legato lo spettacolo ‘Il rumore dei libri’, sorta di performance sonora.

Dal 29 gennaio la scena apre invece ai gruppi forlivesi. Sul palco, i Venezia, quartetto che sperimenta un rock progressive e i Magentha Vol che, ripercorsa la strada del rock italiano, prediligono nuovi arrangiamenti e complicanze musicali. Il 26 febbraio il palcoscenico sarà dei Margò, sei elementi attualmente intenti alla scrittura dei nuovi brani folk rock che presenteranno in anteprima al pubblico di Predappio. L’esibizione musicale sarà affiancata dalle interpretazioni del gruppo di giocoleria ‘I calzini sporchi’. La serata prosegue con l’esibizione dei Soul Doubt, tribute band anni ’70 che oggi predilige pezzi propri di progressive rock.

Il 26 marzo sarà la volta del trio pop acustico dei Minimo Indispensabile. guidati dalla voce di Stefano Naldi. Alla ricerca di una nuova impronta elettronica, il gruppo debutterà con il nuovo album con testi di taglio sociale. Ospite insieme a loro Sara Piolanti la solista originaria di Rocca San Casciano che sceglie voce e chitarra acustica. A concludere la rassegna il 7 aprile la musica strumentale delle ‘Corde’, il quartetto di evocazione progressive nato da una jam session casuale e il 7 maggio Giacomo Toni e i Novecento Liveband, formazione molto vicina allo swing di Conte o Buscaglione.
Biglietti: 10 euro per la data del 18 dicembre; 5 euro per gli altri spettacoli; riduzioni per gli allievi della scuola di musica e per ‘Colori in musica’. Info e prenotazioni: 0543 756883
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