Inizia stasera e durerà sino al 29 agosto
Notizia pubblicata il 30 giugno 2009
Categoria notizia : Musica
DOPO le polemiche sul piano di pedonalizzazione non accompagnato da provvedimenti adeguati di riqualificazione dell’area che attiene al quartiere San Vitale-zona U, arriva la bonaccia.
A suggerirla è il Salotto del jazz’, un’accattivante kermesse di musica e recitazione en plein air’ che da stasera al 29 agosto inonderà per l’undicesimo anno consecutivo via Mascarella, chiusa al traffico dalle 21 all’una. «Se il buongiorno si vede dal mattino, l’impressione è che i rapporti col Palazzo stiano davvero migliorando. — ammette il titolare della Bentivoglio, Giovanni Serrazanetti — Col nuovo presidente di Quartiere, Roda, abbiamo avuto un pieno avallo alle nostre iniziative. E il fatto che quest’anno ci sia stato dato addirittura un giorno in più, appunto il sabato, è un segnale di sensibilità nei confronti di un certo tipo di imprenditoria che fa anche cultura. La lotta al degrado la si combatte così: più gente arriva, meno spazio viene concesso a chi spaccia e a chi imbratta».
VIA MASCARELLA, dunque, che diventa un dehor allargato, con spettacoli fino alle 23, per tre giorni la settimana, da giovedì a sabato (martedì e mercoledì c’è solo filodiffusione), cui aderiscono quattro locali, due dei quali, Cantina Bentivoglio e Bravo Caffè, abituali punti d’incontro tra cucina e buona musica, con l’aggiunta dei ristoranti Cambusa e Mascarino.
Con una novità gustosa, quella del sabato, che di concerto con l’associazione Vitruvio, dà spazio ai Monologhi dell’Onorina’, zdora’ post litteram riaffiorante dal passato, medievale, rinascimentale e del dopo guerra, ma che occhieggia al presente.
Una rappresentazione semi-vernacolare affidata a un’ attrice bolognese (diversa per ciascun appuntamento) che, seguita dall’occhio di bue, si muoverà tra i tavoli facendo rivivere vecchie storie cittadine, parlandone come se le avesse vissute in prima persona.
I dettagli della rassegna prevedono musica e recitazione, con in più la cucina, con ciascuno locale che resta fedele al proprio menù (che è di 24 euro). Via Mascarella si trasforma così in vivace luogo d’incontro dove, a chi mangia in strada o nei gazebo, si mescola una folla che chiacchiera e ascolta i concerti. I live di giovedì e venerdì, saranno un omaggio ai fondatori del jazz, da Monk a Ellington, da Parker a Gershwin, con i primi due appuntamenti affidati a Jimmy Villotti alla guida di due distinte formazioni.
LE SERATE successive vedranno sul palco anche alcuni con talenti del vocalismo jazz locale e non. Cono di luce meritato, infine, per gruppi quali il Gianni Daga trio, Pangea, Tolga, Tamanduà e Hammond Bandits.
foto by http://www.flickr.com/photos/haagsuitburo/