Kiwi, prospettive poco rosee su tutti i fronti
Notizia pubblicata il 08 ottobre 2007
Categoria notizia : Cultura
"Le condizioni climatiche estive, spiega Moretti, non sono state delle migliori.
 La siccità ha penalizzato i calibri, così come le alte temperature.
Ma c'é stato pure un altro problema, forse sottovalutato: il forte vento che ha sconquassato le piante per alcuni giorni ha danneggiato i frutti.
Per tutti questi motivi, la qualità non si preannuncia elevata".Le stime del Cso di Ferrara danno la produzione in calo, sia a livello nazionale, sia a quello locale.
"Pensiamo ad un calo attorno al 20 per cento - conferma Antonio Baldini, tecnico di Orogel Fresco - dato che é confermato dalle verifiche in campo".
"Meno produzione dovrebbe significare miglior prezzo - fa eco Moretti - anche se i calibri piccoli non spunteranno cifre elevate"
.Affinché ai consumatori arrivi un buon prodotto, i principali gruppi si sono dati delle regole.
L'interprofessioni prevede la raccolta di frutti di peso pari o superiore a 70 grammi, con non meno di 6,2 gradi brix a garanzia di una piena maturità . Al momento della vendita il grado brix dovrà essere almeno pari a 11 gradi. Regole restrittive rispetto agli standard attuali.
foto by frishmilk