
Gli aspiranti sindaco rispondono al quiz
Notizia pubblicata il 13 maggio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Mercoledì sera, sono scesi in piazza i 12 candidati sindaco di Rimini. La serata si è trasformata in un quiz come quelli televisivi, dove ad ogni candidato sono state fatte 4 domande a testa ed ognuno di loro aveva due minuti per rispondere. Le domande sono state fatte da una casalinga che non trova mai il parcheggio quando porta il piccolo all’asilo nido, dal bagnigno Gabriele del bagno 26 che è alle prese con la burocrazia comunale e da un giovane disoccupato. Tre riminesi che rappresentano molti cittadini.
Successivamente i dodici si sono presentati e hanno dovuto rispondere a 5 domande secche a cui possono rispondere solo riminesi ‘doc’. Una di queste era: Quando ha vinto l’Oscar Fellini? Oppure In che anno è diventato campione olimpico Maurizio Stecca? Alla domanda: Chi paga sempre a Rimini? C’è stata un po’ di indecisione anche perché un anziano ha urlato “I pensionati!” ma la risposta corretta era “Palloni”.
Camporesi ha sparato contro la casta e puntato sulla partecipazione popolare. Piazzagalli ha proposto la tassa di soggiorno con due euro a turista. Pazzagli accusa il Pd di non aver detto nulla in merito e potrebbe applicarla a 0,50 centesimi a presenza turistica. Moretti ha voluto ricordare i tempi del suo governo da sindaco. Gnassi ha promesso che investirà nella cultura, trasformerà Rimini in una città a misura di bimbo e cambierà gli orari del Comune, mentre per Renzi il Trc va fatto.
Ad inizio serata erano presenti solo 30 spettatori (forse altri guardavano la diretta su Icaro Tv) poi piano piano ne sono arrivati altri e i presenti sono saliti a 200. Un risultato moderato se si paragona al comizio di Beppe Grillo che si è tenuto il giorno prima, il Movimento 5 stelle ha letteralmente riempito piazza Cavour.