Servizio Geologico invidiabile in Romagna

Il servizio Geologico che viene proposto in Emilia Romagna possiamo dire che invidiabile, molto migliore di quello presente nelle altre regioni. 

In vari ambiti possiamo dire che il servizio geologico in Romagna è di ottima qualità, come la microzazione. A infondere fiducia, e riempire di complimenti questo settore è stato proprio Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale Geologi, che è stato ospitato presso il convegno tenutosi dalla Regione Emilia Romagna a Bologna. Grazie alle strutture sparse per il territorio in maniera omogenea, è possibile prevenire in una discreta misura un sisma, per evitarne i rischi. In questa occasione si è potuto anche fare il resoconto dei primi 4 anni da cui sono stati applicati gli Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica che sono stati emanati dal 2007. Tra Piacenza e Rimini, le zone sono classificate tra 2 e 3, e in nessun caso vi classificazione 1 (che significa zona a grave rischio). Rispetto alla media del paese, la nostra regione è di livello "medio", come informa Luca Martelli, addetto al Servizio Geologico sismico dell'Emilia Romagna. Le zone più a rischio coincidono con il Crinale Appenninico. Le città con più attività sismica sono Faenza e Forlì, ma visto che ciò è stato rilevato sin dagli anni '80 vi è maggiore sensibilità nell'edilizia, e sono state costruite strutture a norma, reagendo bene ai terremoti. Ma grazie agli studi che sono stati svolti nella regione ora si ha una consapevolezza maggiore, per agire di conseguenza. La pianificazione urbanistica quindi sarà svolta tenendo anche conto di questo fattore sismico.