A Reggio Emilia l’assessore incontra i ragazzi dei pullman per mediare
Notizia pubblicata il 06 maggio 2009
Categoria notizia : Turismo
SUL FENOMENO ‘Marina di Ravenna’ le istituzioni locali si sono mosse anche a Reggio Emilia, dove l’assessore alla coesione e sicurezza sociale con delega alla sicurezza urbana, Franco Corradini, ha voluto incontrare un gruppo di giovani reggiani fruitori e organizzatori dei pullman verso la ‘Duna’.
«Andiamo alla Duna perché lì siamo sicuri di trovare gente che ha voglia di divertirsi — ha spiegato Stefania, educatrice —. Per noi emiliani è un posto speciale perché è il più vicino a noi sulla riviera, non è costoso e c’è il mare». Anche se gli stabilimenti di Marina di Ravenna presi d’assalto dai giovani sono più di uno (Dolce Lucia, Totobeach, Zanzibar e altri), il modo di dire «andiamo alla Duna!», ha fatto sì che si identificasse come unica causa dei problemi questo bagno. «Ho voluto incontrare i ragazzi — ha spiegato Corradini — per capire meglio la portata di questo fenomeno. Una volta comprese le ragioni di ognuno cercheremo di avviare un dialogo con l’amministrazione ravennate per mediare» nella convinzione che «il fenomeno del consumo e dell’abuso dell’alcol vada prevenuto e combattuto».
All’incontro era presente anche Federico, dell’associazione «Save the fun» che offre il servizio ‘DunaBus’. «È un servizio di pullman che collega Reggio e Modena a Marina di Ravenna tutti i sabati d’estate — spiega Federico —. Teniamo a precisare che la nostra associazione promuove e diffonde la sicurezza stradale attraverso attività rivolte a giovani e non giovani, che intendono divertirsi insieme senza dimenticare quali sono i rischi della strada derivanti dall’abuso di sostanze alcoliche».
E aggiunge: «Crediamo che non sia giusto generalizzare perché la maggior parte dei ragazzi emiliani che si reca a Marina non va per sballarsi, ma per divertirsi e per stare in compagnia. Lo spirito dei nostri pullman è sempre stato questo». E infatti, spiega, «sui nostri pullman è vietato consumare alcolici e fumare. Chiunque non condivida i principi e le idee che da sempre hanno distinto il DunaBus è pregato di stare alla larga. Il servizio, inoltre, non è promosso e organizzato dal bagno Duna degli Orsi come è stato erroneamente indicato».
Infine, precisa l’organizzatore dei DunaBus, «il buono sconto di due euro che diamo riguarda esclusivamente l’acquisto di una piadina o di una bevanda analcolica».
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