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E ai provini del Grande Fratello scatta la Cristina-mania

Notizia pubblicata il 07 dicembre 2009



Categoria notizia : Spettacoli


«Vogliono essere come lei» Improbabili decolleté e ragazzi in estasi. Il selezionatore: «Tutti vogliono essere come Cristina, è una forma di riscatto» «Non ho tempo per i libri» Tra gli aspiranti protagonisti del reality: «L'ultimo libro?No, non ho tempo per leggere. A Cinecittà? Ci andrei a piedi» Cristina dal Basso, la maggiorata della scorsa edizione del Grande Fratello, è stata la star della giornata inaugurale del Motor Show. «Non ricordo se ero già stata a Bologna - ha detto - ma forse sì, avevo un fidanzato a Rimini»

Gli ultimi due se ne sono andati poco prima delle 18. I primi, invece, erano in fila alle 9 e mezza. La processione verso il padiglione 31 in cerca di un posto al sole nella casa di Cinecittà è andata avanti per tutta la giornata. Alla fine per i provini del Grande Fratello il contatore si è fermato a quota 300.
E Bologna (la dotta) non ha deluso. La tesi è di Massimiliano Girvasi. Lui dalla prima edizione chiede agli aspiranti inquilini del loro Tallone di Achille. E ne ha sentite di tutti i colori. Ma al Motor Show nessuno ha tirato fuori un fantomatico tallone da killer. «Gente semplice, ma non ignorante è già questo non è poco - racconta Massimiliano - quelli che vengono lo fanno come riscatto sociale per dimostrare che valgono. E io alla fine mi trasformo in una sorta di terapeuta». Ieri ad una ragazza dal decolleté esagerato ha chiesto se fosse tutta farina del suo sacco. «L'ho pagato e quindi è tutta roba mia», la risposta glaciale della ragazza.
Nonostante gli anni, il Grande Fratello rimane un sogno. «Tutti vogliono essere come Cristina del Basso», dice un ragazzo in estasi che si improvvisa sociologo. In effetti, la maggiorata della scorsa edizione è stata l'attrazione di giornata. «A Bologna non so se ci sono stata, forse in gita, però, un mio ex fidanzato abitava a Rimini». Arrivata la conferma che la città di Fellini e le Due Torri si trovano nella stessa regione Cristina si sbilancia: «Probabilmente a Bologna ci sono già stata».
La procace varesina, tra le altre cose, può vantare un altro merito. «Il Grande Fratello lo guardo dall'anno scorso, solo perché c'era Cristina », dice Mauro. Insieme all'amico Massimiliano è stato l'ultimo a passare sotto le grinfie delle telecamere. Tutti due vengono da Ferrara.
Massimiliano, operaio di 35 anni e Mauro, macchinista con 32 primavere alle spalle. Come tutti hanno risposto pazientemente al questionario. Si sono raccontati con tre aggettivi per spiegare le motivazioni che li spingono verso la casa di George Orwell. E, così, raccontano la loro vita agli autori. «Io ho una figlia nuova ha 18 mesi ed è ancora in garanzia», dice Massimiliano sorridendo. Sull'ultimo libro letto, però, entrambi hanno fatto scena muta: «Non leggo libri, non ho tempo», risponde Mauro per tutti e due. Lui è il più titubante. Se lo chiamassero assicura «un confronto con la fidanzata». La dolce metà di Massimiliano, invece, «se ne farà una ragione», perché lui a Cinecittà ci andrebbe «anche a piedi».