PALIO IL CAVALIERE DEL GIALLO HA VINTO TUTTE LE TORNATE, SIA CON FURMINE CHE CON ARRASSUSSIA

CON UNA DISCRETA partecipazione di pubblico si sono svolte, in condizioni meteorologiche non ideali, le prove ufficiali del 53°Niballo Palio di Faenza.

Il primo turno di prove ufficiali ha avuto inizio dopo l’incontro tra il Magistrato dei rioni (il sindaco Claudio Casadio), il Podestà della giostra Fausto Brugnoni, il Maestro di campo Antonio Lolli, i capi dei rioni, i cinque cavalieri e i responsabili delle scuderie. Poi i turni di prove ufficiali, da cinque tornate ognuno. Ogni cavaliere ha potuto provato due cavalli, con l’eccezione del Rosso che ha testato solo una soggetto, Frivola. Si è messo in luce il cavaliere del Giallo, Massimo Conficconi, unico ad avere centrato tutti i bersagli a disposizione, prima in sella al quotato Furmine e poi su Arrassussia.

Nella prima serie di cinque prove, due vittorie per Giallo e Bianco, una per il Verde, nessuna per Nero e Rosso. Su Furmine, Massimo Conficconi ha battuto il Verde e il Nero, ottenendo come miglior tempo un discreto 12 e 33. Buona impressione ha destato anche il fantino del Bianco, Fabio Massimo: in sella al debuttante Ortolano, in 12 e 45 ha sconfitto il Rosso e poi anche il Nero in un discreto 12 e 27. Il binomio di Porta Montanara, Marco Diafaldi su Eber, nella sua prima tornata ha sconfitto il duo del Rosso, Willer Giacomoni su Frivola, con 12 e 43.

DOPO MEZZ’ORA di pausa, il secondo turno di prove ufficiali. Ancora due vittorie per il Giallo, altrettante per il Nero, una per il Bianco. Il campione uscente, Alfiero Capiani su Giogantinu (cavallo che dovrebbero utilizzare domenica), ha sconfitto con tempi attorno a 12 e 55 sia il Verde (Marco Diafaldi su Begonia) sia il Rosso, ma correndo da solo poiché il binomio di via Campidori non si è presentato, non avendo il cavallo di riserva. Il Giallo, con Massimo Conficconi questa volta su Arrassussia, ha vinto ancora le sue due prove: la prima solitaria contro il Rosso, la seconda centrando il bersaglio contro il Bianco che, giunto prima, l’aveva invece fallito. Il binomio del Borgo, Fabio Massimo su Caron Jane, ha bene impressionato e nella tornata seguente si è subito riscattato sconfiggendo il Verde, correndo sulla pista più difficile, quella rivolta verso i figuranti, con il buon tempo di 12 e 35.
CONCLUSI i test ufficiali, alcuni rioni hanno sostenuto altre tornate a forte andatura. In una sfida fra Giallo e Nero, dove il rione di Porta Ponte schierava il terzo cavaliere, Daniele Beoni su Arrassussia, Capiani su Giogantinu si è imposto con l’eccellente tempo di 12 e 10. Tempo ottenuto poco dopo anche dal binomio di riserva del Giallo. Questa sera prove libere dalle 18.30 alle 21.

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