I progetti di ‘Re Enzo’

QUATTRO nuove porte d’ingresso per Bellaria Igea Marina; una Rsa, Residenza sanitaria assistita, per sostenere anziani e famiglie in difficoltà; dismissione delle scuole più vetuste; nuovi spazi e collegamenti per l’artigianato; una darsena moderna e funzionale, Colonia Roma area di innovativi servizi al turismo e alle persone;

Sono alcuni dei (tanti) punti programmatici che stasera il sindaco Enzo Ceccarelli elencherà in consiglio comunale. Il sesto punto all’ordine del giorno prevede infatti discussione e votazione delle linee programmatiche di azioni e progetti da realizzare nei 5 anni di governo del centrodestra locale.

Insomma, quel che si farà (o che ci si propone di fare). Ceccarelli esordisce parlando a più riprese di «fiducia», di «capacità di ascoltare», «serietà nell’amministrare». Boccia i «troppi antagonismi e personalismi che hanno purtroppo segnato le ultime giunte».

Parla di conseguente «instabilità di governo, conflittualità tra sindaco e amministratori e cittadini, inconcludenza nel realizzare gli obiettivi prioritari, inutile spreco di risorse pubbliche». Risultato? «Ci viene consegnata una città in forte ritardo».

Come se ne esce? Facendo del Comune «la casa di tutti, ma non solo per chiedere, anche per dare», ammonisce il sindaco. Il quale, in linea col il Pdl provinciale, tira in ballo a più riprese la parola magica: «sussidiarietà, come sistema dove anche nei servizi pubblici, se il privato è più bravo, gestisce». Evoca interventi modulati: «del solo Comune, col concorso di privati, con esclusivo intervento dei privati, ma niente deregulation».

Quanto ai punti programmatici da perseguire, oltre a quelli già citati per titoli all’inizio, Ceccarelli ne indica numerosi altri. «Occorre rivedere gli accordi con Hera, rendendo i servizi più efficienti ed economici attraverso la costituzione di una commissione di controllo che vigilerà anche sul depuratore». Lancia una Fondazione che unisca le attività culturali, e un potenziamento della biblioteca. Annuncia un ruolo centrale dei Quartieri, «presidio del territorio». «Sarà creato un Ufficio comunale della Sicurezza e una Sezione della Polizia municipale specializzata, in coordinamento con le altre forze dell’ordine, per il contrasto a microcriminalità, clandestinità e abusivismo commerciale».

Ancora: «Progettiamo, insieme ai gestori, il nuovo piano spiaggia senza rigidità ma dando spazio alla fantasia e alla originalità di ogni Bagno». Nuovo Piano colonie, coinvolgendo «progettisti, esperti di marketing, sociologi». «Va verificata la concreta possibilità di realizzazione del Parco della Musica e di infrastrutture di sostegno al turismo. Adozione del nuovo Psc, Piano strutturale, previa rivisitazione e confronto con le componenti sociali, economiche e politiche».

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