Ultimi ritocchi sul progetto per la riqualificazione colonie

I titolari di Futurismo, in accordo con l’amministrazione comunale hanno deciso di apportare alcune modifiche al progetto edilizio del resort che riqualificherà le vecchie colonie “Futurismo” e “Reggiana”. La parola d’ordine non è più ‘lusso’ ma ‘capienza’.

L’architetto Marco Gaudenzi ha dichiarato: “Quando siamo partiti pensavamo al lusso, ora alla grande capienza. Dopo due anni difficili, avremmo bisogno di rivedere alcuni parametri dei nostri servizi”. Tra i parametri principali che molto probabilmente saranno modificati, c’è la rinuncia al sottopassaggio che doveva essere lungo un centinaio di metri per interrare viale D’Annunzio, inoltre sarà aumentato il numero delle camere, mantenendo le stesse cubature. Gaudenzi è sempre stato a favore del tunnel, ma poi durante l’intervista ha ammesso che non eliminerebbe definitivamente il traffico in superficie dato che bus ed altri mezzi dovrebbero mantenere il vecchio percorso. I tecnici del Comune hanno proposto di utilizzare il percorso alternativo a monte della ferrovia per riuscire ad ottimizzare le risorse aumentando la capacità ricettiva. Tutto il resto dovrebbe restare invariato, compresa la sala riunioni. Il complesso non sarà un cinque stelle, ma un quattro stelle e non è stato ancora confermato se sarà un ‘superior’ o meno. Saranno ridistribuite le superfici delle stanze, ma non aumenterà la cubatura. Si inizierà con le 80 camere previste dalla “Reggiana” che ha già ottenuto l’ok dalla Sovrintendenza. In un secondo momento verrà riqualificato il “Savioli”, mentre l’”Adriatica” dovrebbe tornare al Comune e la Kyron ha già presentato la documentazione per ottenere il permesso di costruzione per le opere di urbanizzazione nei suoi due comparti.