«Mi sono travestito per dare una sferzata» E' comparso davanti al Consiglio di disciplina

NULLA di fatto nell'audizione del professore di lettere davanti al Consiglio di disciplina per i docenti al ministero dell'Istruzione a Roma. Il prof chiamato a discolparsi per il fatto di essersi vestito da donna in classe (ed essere poi finito in Internet grazie a un video girato dagli studenti dell'Alberghiero di Cervia) resta sospeso fino al termine di un supplemento di istruttoria, disposto dal Consiglio di disciplina in seguito alle eccezioni preliminari e pregiudiziali avanzate dal difensore del professore, avvocato Nicola Montefiori.

Mentre l'ispettore del Csa di Ravenna ha chiesto la destituzione del docente dal ruolo dell'insegnamento - cioé il suo licenziamento - il legale ha fatto presente due fatti: la tardiva contestazione degli addebiti (il travestimento fu attuato nel maggio 2006 e il clamore mediatico esplose nel dicembre 2006, dopo ripetuti passaggi su tv nazionali) e la contemporanea pendenza di un procedimento penale a carico del professore.

La Procura di Ravenna ha infatti firmato un decreto penale di condanna nei confronti del prof, per molestie, a 5 mesi e 10 giorni di reclusione, pena convertita in 6080 euro di ammenda. Ma il suo difensore ha fatto appello, ed ora si attende un eventuale rinvio a giudizio. Il Consiglio ha sospeso l'udienza e disposto un supplemento di istruttoria, volta a contrastare gli elementi prodotti dalla difesa del prof.

In udienza, il docente ha detto di essersi vestito così perché « l'alberghiero di Cervia é una scuola vuota di contenuti, una mascherata, dove Lettere non interessano nulla, ragion per cui ho sentito la necessità  di dare una sferzata a questo stato di cose travestendomi» 
(photo by FotoRita [Allstar maniac])