Cervia Affitti più bassi contro la crisi
Notizia pubblicata il 11 febbraio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
A CIRCA un anno dal varo, l’Agenzia per la Casa, iniziativa con cui il settore politiche sociali si pone come mediatore tra affittuari e proprietari di case con lo scopo di ottenere canoni calmierati per chi si trova in condizioni d’emergenza abitativa, inizia a dare i primi frutti.
«Gli appartamenti ad oggi coinvolti nel progetto sono nove», chiarisce l’assessore Fabiola Gardelli. «So che non è un gran numero, ma durante l’estate, quando la richiesta di appartamenti è alta, siamo rimasti fermi. In più, dopo mesi di trattative, siamo finalmente riusciti a chiudere la Colonia Belsito, l’ultima ex colonia i cui residenti versavano in condizioni degradate, e quindi abbiamo dovuto offrire risposte abitative a chi vi risiedeva. In ogni caso è importante essere partiti, in modo che si diffonda la notizia. Inoltre abbiamo altri tre appartamenti che a breve potrebbero essere coinvolti nel progetto. D’altra parte, a fronte di pochi euro mensili in meno rispetto al prezzo di mercato, chi affitta ha la certezza di non avere la casa vuota nei mesi invernali, dato che i contratti stipulati sono di tre anni più due e che siamo in grado di offrire serie garanzie sull’effettiva durata della locazione. In quanto ai canoni, facendo la media dei nove appartamenti siamo intorno ai seicento euro mensili, ma è un dato considerevolmente alzato dal fatto che parte di questi appartamenti sono di grandi dimensioni e in alcuni casi ospitano anche sei persone».
CON canoni mensili ancora alle stelle nonostante l’avanzare della crisi che pare destinata a toccare praticamente ogni settore dell’economia, un meccanismo che ponga un freno ai prezzi sembra quanto mai opportuno.
Semmai, dato che il numero di famiglie definite in difficoltà potrebbe purtroppo aumentare, si spera che la disponibilità di case a canone calmierato possa crescere di pari passo.
«Continuiamo a credere con forza nel progetto — prosegue l’assessore — e a breve partiremo in quarta con la campagna promozionale. Per questo, insieme ai consigli di zona, stiamo organizzando una serie di incontri in luoghi pubblici dove la visibilità sia massima. Per informare al meglio gli interessato abbiamo ottenuto la collaborazione di due costruttori, due agenzie di mediazione e di un avvocato di Acer». Oltre al problema di affittare una casa ai prezzi odierni, restano le difficoltà di chi una casa, nonostante tutto, sogna ancora di comprarla. «Anche qui – aggiunge – ci stiamo muovendo bene.
Gli alloggi di edilizia popolare che dovranno nascere in seguito al nuovo bando sono numerosi. A Sant’Andrea si creeranno settanta alloggi di questo tipo, a Savio addirittura cento. Altri settanta appartamenti di edilizia popolare saranno ricavati nell’area dell’ex Peep di Pinarella e trentacinque sono previsti in via Verbano».
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