La suggestione del presepe in legno, artistico o dal vivo
Notizia pubblicata il 20 dicembre 2003
Categoria notizia : Turismo
LA tradizione lo vuole in ogni parrocchia e in ogni basilica, ma non mancano gli allestimenti originali, nei luoghi simbolici delle città, mostre storiche e le rappresentazioni dal vivo. Il presepe è una delle tappe obbligate in questi giorni per grandi e piccoli e a Bologna si presenta sempre più nella veste di «presepe d' arte».
Alla chiesa di San Salvatore, in via Cesare Battisti 16, si trova una Natività risalente alla prima metà dell' 800, composta da 14 figure in legno e tessuto, raffiguranti gentiluomini, dame, pastori e animali. Un prezioso corredo rimasto a per decenni dimenticato in un solaio, ritrovato qualche anno fa e ora ripresentato grazie ad un restauro finanziato da Ascom. La scena è ambientata in un paesaggio in cartapesta, ideato da Roberto Schirinzi, con strutture che vogliono ricordare i tronchi nodosi degli ulivi. Oggi alle 17.45 monsignor Stagni inaugurerà in San Petronio il presepe ritrovato proveniente dalla concattedrale di Castellamare di Stabia, tipico esempio dell' eccellenza della tradizione campana. All' interno della Basilica si disporranno così le 60 statue lignee, alte tra i 90 e i 140 centimetri, realizzate tra il Seicento e la fine dell' Ottocento, decorate con pitture policrome e vestite in tessuti antichi. Nella cappella del rosario in San Domenico è allestita invece una particolare Natività ispirata ad un disegno di Baldassarre Peruzzi, appartenuto alla famiglia Bentivoglio e oggi conservato alla National Gallery di Londra, e «tradotta» in terracotta dallo scultore Roberto Barbato. A Ravenna invece si può compiere un viaggio tra le tradizioni regionali e i presepi storici: alla Loggetta Lombardesca (via di Roma 13) è allestita fino all' 11 gennaio la mostra con esemplari dal XVIII al XX secolo; alla Basilica di San Giovanni Battista c' è un presepe in stile '700 napoletano, in S. Agata Maggiore del '700 siciliano; in Santa Maria in Porto il presepe è in stile Altoatesino. Tra i tanti allestimenti a Reggio Emilia c' è quello dell' artista Giancarlo Beltrami in via San Nicolò (paesaggi, abitazioni e interni a grandezza quasi naturale) quello della chiesa di San Pietro che, in 25 metri quadrati, unisce i vari stili di presepe napoletano, e quello nel battistero di piazza Prampolini, con esemplari da Barcellona, Palermo, Betlemme, Napoli, Messico, Sierra Leone e Argentina. Particolare anche il presepio allestito nella chiesa di Santa Maria Assunta a Castell' Arquato, con statue romaniche fatte dalle monache di clausura di Betlemme, nel monastero della Madonna del deserto (ingresso a pagamento; orario: 9-12/15-18). Alla Rocca di Ravaldino (Forlì) apre da oggi all' 11 gennaio la rassegna di presepi, artistici, meccanici e diorami provenienti da tutta Italia. All' antica pescheria di Cervia da oggi al 6 dicembre si può ammirare il presepe di sale, unico esemplare in questo materiale, composto da statuette alte 40 centimetri, mentre a Predappio fino all' 1 febbraio è presentato un imponente presepe di sabbia. Tradizionale allestimento sulle barche del Museo della Marinera, nel Porto canale leonardesco a Cesenatico; bisogna aspettare invece la Vigilia per vedere i presepi sull' acqua all' imbarcadero del Castello Estense di Ferrara e nei canali di Comacchio. Ma oggi si potrà partecipare in prima persona alla rievocazione del Natale con alcuni presepi animati, in un fitto calendario che proseguirà fino alla Vigilia. Alle 15.30 parte da piazzale Napoli di Milano Marittima un corteo con 130 comparse in costume; alle 16 sfilata nel centro storico a Reggiolo; alle 20.30 appuntamento a Casola Valsenio con la rievocazione di un tipico villaggio palestinese di 2000 anni fa, con scene di vita quotidiana tra botteghe, taverne e luoghi di ritrovo.
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