Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Argelato, vince il Premio Mensaverde 2009

Notizia pubblicata il 12 ottobre 2009



Categoria notizia : Cultura


Assegnato al “Forum internazionale" di Cremona agli enti pubblici, privati e no profit che negli acquisti, si impegnano a rispettare l’ambiente

Argelato. Il Comune di Argelato conquista il premio “Mensaverde 2009”. L’iniziativa intende valorizzare le organizzazioni pubbliche, private e non profit che si sono distinte per aver attivamente contribuito alla diffusione degli acquisti verdi e del consumo sostenibile nel settore della ristorazione collettiva.

Il riconoscimento è alla sua prima edizione è stato organizzato in occasione del Forum Internazionale CompraVerde-BuyGreen, mostra-convegno dedicata a politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato, tenutosi presso la Fiera di Cremona dall’8 al 10 ottobre scorso.

Si legge nella motivazione del premio: “Per la completezza degli aspetti ambientali e sociali di cui il servizio tiene conto, per le attività di sensibilizzazione e coinvolgimento degli stakeholder”.

Non è la prima volta che Argelato si distingue per le sue politiche di sostenibilità, da ricordare il premio europeo Good Eggs 2007, per l’uso nelle mense di uova biologiche, al recente premio di Legambiente come Comune Riciclone.

Le politiche di sostenibilità di Argelato si articolano su diversi fronti, basti pensare che attualmente produce circa 800 pasti al giorno e dal 2003 ha prodotto oltre 750.000 pasti biologici, praticamente la totalità, se consideriamo che la legge regionale prevede solo una percentuale di cibo biologico differenziata per livelli scolastici.

Nel 2003 con il menù interamente bio il costo effettivo per ogni pasto è passato da 4,93 a 5,72 euro, ha cioè subito un incremento solo del 16%. Oggi il costo effettivo sostenuto dal Comune per ogni pasto è di € 6,43 mentre la tariffa applicata all’utenza per l’anno scolastico 2009/2010 è di € 5,28. Tutte le stoviglie sono riutilizzabili e tra i prodotti di pulizia ve ne sono alcuni con una percentuale di biodegrabilità pari al 90%.

Dal 2006 è attivo un protocollo d’intesa con la ditta appaltatrice per il recupero dei prodotti alimentari non consumati che, senza alcun onere per il comune, vengono consegnati giornalmente a due Associazioni ONLUS individuate dal comune.

Annualmente viene realizzato un programma di educazione alimentare rivolto ai cittadini, animazioni e laboratori per i vari livelli di scuola. Inoltre, la cioccolata e le banane fanno parte del circuito di prodotti equosolidali. Tutti i rifiuti vengono adeguatamente differenziati.

Il premio è stato ritirato a Cremona dal sindaco Andrea Tolomelli e la responsabile dei servizi alla persona Anna Campanini.

“Il binomio salute e ambiente, - ha dichiarato Tolomelli - è per questa amministrazione un patrimonio da salvaguardare anche nell’ottica del miglioramento della qualità di vita delle nuove generazioni. Questo premio è, sicuramente, per noi un incentivo a fare sempre meglio”.

“Il premio è frutto di un lavoro sempre attento e rigoroso – dichiara Campanini, - su aspetti da cui un’amministrazione non può prescindere. È una soddisfazione