Terry Gilliam ricevera' il premio Fondazione Fellini di quest'anno

Il premio Fondazione Fellini di quest'anno sarà' assegnato al regista statunitense Terry Gilliam durante il weekend lungo che comincerà' oggi giovedì 17 per terminare domenica 20 novembre per celebrare come ogni anno un riconoscimento al grande regista riminese.

Nella sala del Giudizio del museo della Citta' alle 18,30 di sabato si terra' la celebrazione del premio che sara' consegnato direttamente dalla nipote di Fellini, Francesca Fabbri Fellini al regista americano per le molte somiglianze tra i due registi. L'associazione Fellini ha motivato la propria decisione spiegando che come Fellini, Gilleam e' conosciuto per trasportare nel suo cinema le sue ossessioni con il suo inesauribile immaginario. Un altro punto in comune tra i due registi e' anche la passione per il disegno, tanto che la sua stessa carriera nel mondo del cinema comincio' come cartoonist fondando Monty Python, i surreali cartoni animati durante la serie tv cult inglese Monty Python’s Flying Circus.

Successivamente Gilliam esordi' nel 1975 come regista per Monty Python e il Sacro Graal sempre nello stesso anno. Nominato all'oscar nel '85 per Brazil riletture orwelliana con una eccellente scenatura originale, l'attore americano oggi 70enne fu protagonista di un clamoroso rifiuto alla guerra in Vietnam per fuggire invece in Inghilterra. L'evento organizzato dalla fondazione Fellini di Rimini si baserà' principalmente sulla passione orginale del regista americano ovvero la pittura e questa sara' il motivo di unione con il maestro Fellini e la sua esposizione di circa una 50ina di disegni originali di Gilliam e Fellini, con il tema Terry e Federico: una stretta di mani, la mostra sara' in esposizione fino al 10 dicembre alla  galleria Fabjbasaglia.

Da giovedi' invece avranno inizio le proiezioni dei capolavori del regista americano per un totale di 10 film nei 4 giorni celebrativi da L’esercito delle 12 scimmie a Monty Python’s Flying Circus con la proiezione anche di I film nel cassetto del regista riminese nella sala del Cenacolo nel museo della Città sabato 19 alle 11, e Ho visto cose di  Chiara Pacilli e Mauri centrata sul celebre sensitivo amico di Fellini, Gustavo Rol.

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