VILLA VERUCCHIO LA FESTA DEL PERDONO
Notizia pubblicata il 06 agosto 2009
Categoria notizia : Sagre Feste
UNA festa per lo spirito, una festa per il corpo. Insomma, un “perdono” da record. La tradizionale festa del Perdono, nell’antico convento francescano di Villa Verucchio, quest’anno ha superato ogni limite
La speciale trippa del 2 agosto, ad esempio: 2,2 quintali spazzolati via con gusto.
Persino da Pordenone c’è chi è sceso in Valmarecchia per gustare le succulenta interiora. Le cucine messe in campo dal Terz’Ordine francescano han sfamato migliaia di persone (non meno di 6.000 secondo gli organizzatori). Il menù prevedeva 500 uova di tagliatelle, 50 kg di farina per strozzapreti, 15 padelloni di verdure gratinate, una novantina tra polli e faraone.
E ancora erbe di campo, formaggio molle e piadina. Da secoli le genti si danno appuntamento per “lucrare” il Perdono di Assisi nella chiesa dei frati minori. Quindici i confessori che si son resi disponibili tutto il giorno, i dodici le messe, tutte stracolme di fedeli per un totale di almeno 6.000 persone. La tradizione del primo cliente è stata rispettata: Mario Bottega di Veruchio si è presentato agli stand appena terminata la prima messa delle 6.30, ordinando le interiora, accompagnate da cappuccino e ciambella.
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