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Sulla spiaggia arriva l’ordinanza salva-motorini

Notizia pubblicata il 16 giugno 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


ARRIVANO i cartelli in spiaggia che spianano la strada a biciclette, scooter e moto. I bagnanti sono avvisati: l’incubo della multa è svanito. Tra una settimana cominceranno a comparire i primi cartelli all’entrata degli stabilimenti.

Plance sulle quali si potrà leggere che biciclette e scooter possono accedere alla spiaggia se condotti a mano e sostare nelle aree create ad hoc a monte del chiosco del bagnino. La modifica dell’ordinanza balneare è già realtà.

«Dovremo spiegare bene, soprattutto di ragazzini, che i motorini vanno spenti prima di entrare in spiaggia», dice Enzo Manzi, presidente della Cooperativa bagnini, che ha tirato un sospiro di sollievo alla modifica dell’ordinanza. I clienti sono tranquilli e chi gestisce lo stabilimento può offrire un servizio più curato. Oltre alla sosta dei mezzi dei bagnanti è permesso ai bagnini realizzare un’area coperta ampia al massimo 20 metri quadrati.

«Io l’ho già fatto - dice il presidente – è un servizio in più, così quando tornano a prendere la bici non si scottano». I meno fortunati si dovranno accontentare del rimanente spazio al sole. Il problema del parcheggio in spiaggia era nato lo scorso anno. L’abitudine del cliente di presentarsi al bagno su due ruote è antica come la tintarella, ma nell’estate passata sono stati gli uomini della Capitaneria di porto a rimetterla in discussione. In quattro hanno avuto una brutta sorpresa. Era una giornata grigia e quattro bagnini si sono visti multare i rispettivi scooter parcheggiati a poca distanza dal chiosco. Un salasso che rischiava di alleggerire il portafogli di 1.032 euro. Immediata la crociata contro il municipio.

Alle proteste l’allora sindaco Imola aveva risposto stoppando le sanzioni e mettendosi in mezzo tra Capitaneria e bagnini. Si parlò anche di multe cestinate, «ma ancor oggi – spiegano in Cooperativa - aspettiamo un segnale. Dopo avere presentato la memoria difensiva nulla si è mosso». I quattro ‘scooteristi da spiaggia’ rischiano ancor oggi di dovere pagare di tasca propria la sanzione. Col cambio di sindaco, Manzi e i suoi aspettano un segnale da Pironi.

photo by http://www.flickr.com/photos/chrisjones