Il Comune revoca la concessione a Portur

Un fatto è certo, la darsena non è stata mai realizzata da Portur. L’amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina, dopo numerosi tentativi per trovare soluzioni anche bonarie, ne ha dovuto prendere atto: “la società è inadempiente”. Durante la conferenza stampa è stato confermato che la concessione demaniale rilasciata a Portour è scaduta e oggi scadono anche i termini per lo sgombero del cantiere.

Tra le varie inadempienze elencate dall’amministrazione si trova la sospensione dei lavori senza aver ricevuto autorizzazione e senza comunicazione, il mancato pagamento dei canoni demaniali negli anni 2007, 2008, 2009 e 2010 (secondo Portur sono stati pagati 300mila euro su 600mila) e il mancato rilascio di una fideiussione pari a 2.500.000 euro. Nonostante questo nel piano unitario del 31 gennaio del 2010, l’amministrazione ha dimostrato la sua buona fede, ma ora le diverse inadempienze di Portur non possono essere più tollerate dato che la darsena è ancora ‘una fantasma’.

Il Comune ha anche comunicato che durante i vari incontri che si sono tenuti per concludere la transazione è emerso il vero obiettivo di Portur, cioè non fare la darsena ma costruire l’Umi3, il motore immobiliare a monte. Portur non ci sta e ha presentato ben 4 ricorsi nei confronti del Comune. Questo è il risultato dei diversi incontri per trovare soluzioni che si sono trasformati da trattativa per un piano amministrativo a piano legale.

Per la stagione 2011 che è alle porte, il Comune assicura che per tutelare l’immagine della città, le zone interessate dalla concessione demaniale saranno condotte correttamente.