Gli operatori vogliono riqualificare il porto ma la spiaggia non si tocca!

Ieri si sono riuniti a Riccione una trentina di bagnini, baristi, albergatori, ristoratori e altre attività dell’area portuale, per parteciapre all’incontro convocato all’Atlantic dal consorzio d’area del Lungomare-portocanale. Si è discusso sul progetto che prevede la riqualificazione del porto e l’ampliamento della darsena. I pareri sono stati unanimi, favorevoli alla costruzione dell’atollo in mare ma contro l’ampliamento della darsena e al pontile.

Enzo Manzi, presidente dei concessionari di spiaggia ha dichiarato: “Eliminare un tratto di arenile per poche barche non vale la candela. Si crea più disagio che altro. Manca la sabbia, siamo sotto erosione e per questo non vogliamo neanche il pontile. I riccionesi devono poi sapere che quando si amplierà la darsena, gli attracchi costeranno di più. Unica alternativa è l’atollo”.

Dello stesso parere il direttore degli hotel Atlantic e Nautico, Ivan Neri, che ha sottolineato che l’ampliamento della darsena costringerebbe i bagnanti a stare stipati come sardine e questo problema ha già costretto alcuni a migrare verso altri lidi.

L’unico in favore della darsena è Fabio Mercatelli, titolare del distributore di benzina che ha dichiarato: “Sono pienamente d’accordo sull’ampliamento del porto, anche perché la città necessita di una darena più grande che possa accogliere più imbarcazioni. Un porto più ampio e curato contribuirebbe a dare maggiore splendore alla nostra città”.

E’ stato specificato che gli operatori vogliono collaborare con l’amministrazione comunale per effettuare le riqualificazioni con grande attenzione ai particolari e agli impatti sulle realtà esistenti. E’ stato quindi chiesto di incaricare un architetto per avanzare le nuove proposte e Vincenzo Leardini effettuerà le trattative con il Comune.

Leardini ha proposto la costruzione dell’atollo con appositi collegamenti come teleferica, navette o monorotaia come quella che collega il Tronchetto a Piazzale Roma a Venezia. Il presidente ha anche ribadito l’importanza di dare una degna sistemazione alla Capitaneria di porto, il Club nautico e pescheria.