
Ponti a Rimini per il 2010
Notizia pubblicata il 04 gennaio 2010
Categoria notizia : Turismo
RIMINI - Il calendario del 2010 non favorisce la Riviera. Quest'anno oltre alla crisi, che si dice continuerà a farsi sentire anche nel turismo, ci si mette pure la scomparsa di alcuni ponti "strategici": il 25 aprile e l'1 maggio cadono di domenica e di sabato.
L'effetto weekend, quello che fa vivere Rimini e dintorni, ormai abituati ai vacanzieri del mordi e fuggi, per l'anno appena iniziato peserà in negativo. "Questo complica un po' le cose", ammette Andrea Babbi, amministratore delegato di Apt. Che sta cercando di correre ai ripari. "Stiamo facendo una sorta di calendario dei ponti degli altri, passando in rassegna le festività delle grandi città del centro nord Italia ma anche dell'estero, ad esempio Russia e Germania, alla ricerca di ponti e feste, come quelle previste dal calendario ortodosso. Stiamo preparando operazioni molto chirurgiche su queste "piazze", come nel caso della Notte Rosa", dice ancora Babbi. Il Capodanno dell'estate quest'anno cade il 2 luglio e coincide con il ponte dei santi Pietro e Paolo a Roma, quindi sulla capitale Apt punAndrea Babbi .
Apt punta sulla Capitale per la Notte Rosa terà con particolare attenzione per portare i romani sulla costa nella notte più rosa dell'anno. "Il 2010 è il secondo anno della grande crisi, non bisognerà accontentarsi, né fermarsi ai risultati del 2009. Occorrerà essere molto attenti ai prezzi, alle offerte, puntando su un marketing intelligente e creativo", commenta l'amministratore delegato di Apt Servizi. Che sul Capodanno appena trascorso traccia un suo bilancio all'insegna dell'ottimismo: "Rimini, insieme a Cesenatico e Ferrara, è stata la località che è andata meglio, col tutto esaurito negli hotel aperti, e in generale la Riviera si conferma una delle mete preferite anche per il Capodanno, grazie ad un'offerta che comprende eventi, mostre, concerti". Conviene continuare ad investire tanti soldi sulla diretta Rai? "Se si considera che oltre il 70% delle case degli italiani si sono sintonizzate con "L'anno che verrà", è evidente l'impatto e il risultato", chiosa Babbi.
foto by http://www.flickr.com/photos/ziowoody/