La città più dantesca premia un'insigne studiosa
Notizia pubblicata il 11 novembre 2007
Categoria notizia : Cultura
'LA POESIA della natura nella Divina Commedia' era il tema del convegno internazionale di studi ospitato, ieri, dalla sala Corelli del teatro Alighieri.
 Sono intervenuti Patrick Boyde dell'università di Cambridge; Sergio Cristaldi, dell'università di Catania; Giuseppe Ledda, dell'ateneo bolognese; Francesco Santi di quello di Lecce; le conclusioni sono state affidate a Giuseppe Mazzotta, della Yale University.
I lavori sono stati aperti da Anna Maria Chiavacci Leonardi, dell'università di Siena (presidente della sezione studi e ricerche del Centro dantesco dei frati minori conventuali, organizzatore dell'evento), alla quale l'assessore alla cultura, Alberto Cassani, ha consegnato una medaglia d'oro della città di Ravenna.
Autrice di numerosi saggi sulla Divina Commedia, in particolare sul Paradiso, dal 1980 al 2002 Anna Maria Chiavacci Leonardi é stata ordinario della cattedra di Filologia e critica dantesca dell'Università di Siena; é membro vitalizio della Società dantesca italiana, membro onorario della Dante society of America e premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per l'anno 2000. Il 9 giugno scorso la città di Firenze le ha consegnato il Fiorino d'oro.
"PER RAVENNA, città che come nessun'altra promuove iniziative dedicate alla diffusione della poesia dantesca a tutti i livelli - commenta l'assessore Cassani - é un onore tributare questo riconoscimento a una studiosa di grande valore come Anna Maria Chiavacci Leonardi, che ha dato un contributo significativo allo sviluppo degli studi danteschi nel nostro Paese, e nel corso del tempo, partecipando a molte iniziative culturali della nostra città , é diventata una fedele amica di Ravenna".
L'assessore alla cultura ha inoltre colto l'occasione per chiedere la collaborazione e il sostegno del mondo degli studiosi di Dante nel percorso verso la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura. "Credo - ha detto - che sarebbe un grande risultato per tutti gli appassionati e gli studiosi di Dante se fosse una città dantesca come Ravenna a rappresentare nel 2019 l'Italia e la cultura europea".