La Coopsette dura soltanto mezz'ora. Childress trascinatore, Pepsi sul velluto
Notizia pubblicata il 07 maggio 2008
Categoria notizia : Sport
NIENTE da fare per la Coopsette, il Palamaggiò resta inviolato e quindi si va 0-2 nella serie con Caserta. Per proseguire nei playoff ora ai Crabs servirà un vero e proprio miracolo: appuntamento a Rimini venerdì sera (20.30) per tenere viva questa speranza.
LA CRONACA del match é diametralmente opposta a quella di gara1 (77-69 domenica scorsa). Stavolta infatti sono i 'granchi' ad aggredire il match con un 9-2 cesellato da Guarasci e Thomas, che obbliga Frates a un timeout-lampo. Ma i biancorossi sono un treno, ancora Guarasci con la tripla e Thomas (9 punti in 4' dopo l'1 su 11 di due giorni prima...) allargano la forbice (3-17). Entra Larranaga fra le file campane per il confuso Ghiacci e infila il siluro che sblocca la Pepsi, poi é Diaz che si scatena e i Crabs perdono la doppia cifra di vantaggio (13-21 al 8'), prima che Larranaga e Scarone ne segnino tre a testa. Il secondo periodo si apre con quattro punti di Gatto e il Palamaggiò s'infamma, ma nonostante il clima infernale Rimini mantiene la giusta calma e qualche prezioso punto di vantaggio, soprattutto grazie a Bell e Thomas, mentre la cattiva notizia é il terzo personale di Rinaldi, al 12', che accorcia le rotazioni di Ticchi.
THOMAS e Larranaga si scambiamo confetti dall'arco (31-36 al 17'), poi una persa di Zanus invoca il timeout dal quale Rimini esce con una zona subito perforata da Childress (3 triple in fila) ed é ancora il 'professore' ex Montegranaro (30 alla fine) che infila i liberi del primo pareggio casertano a quota 43. Filloy si prende a 3 decimi dalla sirena un furbissimo fallo su tiro da tre, ma converte solo due dei tre liberi prima del thé caldo. Nella ripresa all'avvio per 2' non si segna, poi Thomas e Scarone riportano Rimini a +6, ma l'americano é già carico di falli. Gatto riavvicina la Pepsi, quindi ancora due minuti 'bianchi' prima di una sfuriata casertana che travolge i 'granchi' (da 53-57 a 63-57 con tripla più fallo di Childress) e meno male che Scarone e Raschi si conquistano quattro liberi di puro ossigeno a precedere la penultima sirena.
ULTIMO minitempo, Childress é indiavolato (ancora due per tre contro la zona di Ticchi), Pinton rintuzza ma i primi quattro punti di Tutt danno a Caserta il massimo margine (+10 al 35', 75-65). E' il momento del non ritorno per Rimini: Thomas si becca quinto fallo ed é presto raggiunto in panca da Guarasci. La Pepsi scappa e Rimini (senza Scarone in campo negli ultimi 4') non ne ha davvero più.
Tabellino
82-71
PEPSI CASERTA: Childress 30, Gatto 9, Santoro n.e., Larranaga 11, Labella, Frosini 7, Brkic 1, Ghiacci 6, Tutt 4, Diaz 14. All. Frates.
COOPSETTE RIMINI: Thomas 18, Filloy 6, Cioffi, Pinton 3, Zanus Fortes, Raschi 2, Bell 14, Scarone 13, Guarasci 13, Rinaldi 2. All. Ticchi.
Arbitri: Caiazza di Napoli, Biggi di Milano e Di Modica di Ragusa.
Parziali: 16-24, 43-45, 63-61.
Note - Usciti per cinque falli: Thomas e Guarasci. Spettatori 3.500 circa.
Le pagelle
SCARONE 6,5. Offensivamente dà quasi tutto nel terzo periodo, quando di fatto é l'unico granchio che, dal campo o dalla lunetta, riesce a mettere a fuoco il canestro. A parte quei 10 punti imbucati in avvio di ripresa, il gaucho smazza assist (3) e recupera palloni (3), nonostante il suo dirimpettaio - Randy Childress - sia letteralmente scatenato. A sedere nel finale, con coach Ticchi che gli risparmia giustamente qualche minuto (e qualche eventuale botta...) in vista di gara3.
CIOFFI 5. Riceve anche buoni scarichi, ma non la mette proprio mai (0/1 da due, 0/5 da tre). L'energia c'é, ma in questo 'giochino' bisogna anche fare cesto. Per 23' sul parquet, -7 la sua pessima valutazione.
THOMAS 6. In appena 2' combina già di più rispetto all'intera gara1 e al termine del primo periodo nel suo score ci sono 9 punti con un 'percorso netto' al tiro. La sua vitalità é ancora preziosa nel secondo quarto, con la difesa campana che non riesce proprio ad arginarlo (15p al riposo). Ripresa e dopo un minuto e mezzo arriva il terzo fallo. Ticchi lo lascia dentro e a 6' abbondanti dalla penultima sirena ecco la quarta penalità , banale e fiscale, con i Crabs sul +5. La sua uscita, a quel punto obbligata, é una mazzata tremenda per i granchi, che senza il loro faro scivolano irrimediabilmente indietro. Rientra a 8' dal gong, ma ormai il vento é cambiato. E poi esce definitivamente, accendendo la quinta lampadina rossa con 'tecnico' per proteste a seguire. Un peccato, perchè un 'OT' (foto) così tonico non si doveva assolutamente regalare alla Pepsi (appena 24' in campo).
BELL 6. Bene nei primi due quarti, poi tende a defilarsi, a non essere più un 'fattore' in attacco. Chiude con 5/11 da due e 4 rimbalzi, nemmeno un fallo commesso in 36'.
GUARASCI 6,5. E' il grande (e inatteso) protagonista in avvio, con 10p figli di 2/2 da due e 2/2 da tre. Nel resto della gara non viene più coinvolto (appena un libero a bersaglio nella ripresa), limitandosi a fare a sportellate nell'area pitturata.
PINTON 5. Cattive letture, qualche titubanza e mira così così (1/3 nelle bombe).
FILLOY 4,5. Ariel 'legge' anche peggio, con entrate nel traffico e scarichi ad aprire il contropiede degli avversari.
RASCHI 5,5. Diligente, si sbatte sotto i tabelloni (5 rimbalzi artigliati), ma non fa mai canestro (0/4).
RINALDI 5,5. Tre falli in 6', un buon semigancio contro Brkic.
ZANUS FORTES 5,5. Tre rimbalzi in 7'.
a.c.
(foto di http://www.flickr.com/photos/foread)