Baronzio e il Trecento riminese in mostra da domani a Palazzo Barberini
Notizia pubblicata il 14 marzo 2008
Categoria notizia : Cultura
La raffinata mostra é destinata a prefigurare ciò che, a fine 2008, sarà la "nuova" Galleria di Palazzo Barberini. Una mostra che é anche la messa a punto di un modello di mostre dossier che possono costituire parte dell'attività espositiva di Palazzo Barberini, per valorizzare i tanti materiali poco noti custoditi nei depositi.Non é un caso se ad aprire questo filone sarà la Pittura Riminese del Trecento, uno dei momenti di snodo della storia dell'arte in Italia.
La mostra, promossa dal Polo Museale Romano in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, é curata da Daniele Ferrara.A propiziare questa mostra é stata l'opportunità di riunire, dopo il restauro, u no dei massimi capolavori di quella situazione artistica assolutamente straordinaria che fu la Rimini del Trecento: le due parti conosciute del grande dossale commissionato dai francescani a Giovanni Baronzio per la loro chiesa di Villa Verucchio.
Una parte del Dossale, smembrato dopo le soppressioni napoleoniche, é attualmente patrimonio di Palazzo Barberini ed é stata sottoposta ad un complesso intervento di restauro curato dalla Soprintendenza per il Polo Museale Romano e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini. Proprio quest'ultima ha acquistato nel 2006 sul mercato antiquario la seconda parte del Dossale, anch'essa recentemente restaurata.
Le due tavole furono pubblicate per la prima volta da Federico Zeri nel 1958, e sono da allora note con il nome di "Dossale Corvisieri" dal nome della collezione romana di cui facevano parte fin dall'Ottocento. Non si dispera che, proprio grazie a questa mostra, possano riemergere dal mercato antiquario, o individuate in altri musei, le altre parti mancanti.
(foto by http://www.flickr.com/photos/franfiorini)