I Pirati preparano il ritorno nei piani alti: doppio colpo e il ‘monte’parla spagnolo
Notizia pubblicata il 04 dicembre 2008
Categoria notizia : Sport
PRIMA un olandese, Coffee, adesso due spagnoli, Gutierrez e Balboa. Il ‘batti e corri’ entra nell’era dei comunitari e Rimini si adegua. In fretta. Il presidente Rino Zangheri, fortemente motivato per riportare in alto i suoi intristiti Pirati, addirittura fuori dai playoff nelle ultime due stagioni e con i trofei in bacheca sempre più impolverati, ha firmato due lanciatori iberici, pitchers che saranno utilizzati in garadue.
IL PERSONAGGIO con più ‘nome’ è Fernando Gutierrez, 28enne destro nativo di Portuguesa, in Venezuela, 188 cm per un quintale di peso. Un ‘braccio’ che entrò giovanissimo nell’organizzazione dei Baltimore Orioles, con due campionati in Rookie League nel ’98 e ’99. Agli inizi della carriera, però, Gutierrez si accovaccia dietro il piatto di casa base per ricevere e solo nel 2000 comincia ad affacciarsi sul ‘mound’. Nelle Minors americane si fa vedere in Singolo A con Delmarva (3.45 la media Pgl in 28.2 riprese da rilievo, 28 i «k», buoni, 21 le basi ball, un po’ tante). Poi si trasferisce in Spagna con i Marlins di Puerto Cruz e nel 2007 ottiene quella doppia cittadinanza che gli vale così il prezioso status di comunitario. Fa capolino pure nella sua nuova Nazionale, Gutierrez, peraltro protagonista di una ‘salvezza’ proprio contro l’Italia agli Europei di Barcellona. Per lui anche un’esperienza in Olanda con il Bussum (4.29 di Pgl in 21 inning).
L’ALTRO pitcher, Jorge Miguel Balboa, è nato invece a San Sebastian, nei Paesi Baschi, il 15 luglio ’86. Destro, un metro e 86 per 81 kg, Balboa proviene dal Barcellona, club con il quale è giunto secondo in campionato (7-1 il bilancio vittorie-sconfitte, 1.57 la media Pgl) e ha vinto la Coppa delle Coppe. Viene descritto come un partente, però con la casacca dei Pirati potrebbe essere utilizzato come ‘tappo’ tra lo starter — probabilmente l’oriundo Chris Di Roma, al quale la società vuole concedere una seconda chance dopo la tragica stagione scorsa — e il ‘closer’, ruolo che nei piani della vigilia spetterà al connazionale Gutierrez. In gara1 la pallina sarà invece nelle mani di due extra-comunitari, mentre in gara3, al momento, sono deputati a salire sulla collinetta Patrone, Quattrini, Cabalisti e Bartolucci. Ancora nulla di ufficiale per quel che riguarda il manager. La prima scelta di Rimini, comunque, rimane Mauro Mazzotti. Su questo ci sono pochi dubbi.
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