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Stasera al Pala De Andrè dirigerà e sarà premiato il prestigioso direttore Pierre Boulez

Notizia pubblicata il 30 giugno 2009



Categoria notizia : Musica


QUESTA SERA a Ravenna Festival arriva uno dei più grandi direttori di tutti i tempi. Pierre Boulez, alle 21 al Pala de André, salirà sul podio dell’Orchestre de Paris e del Choeur de L’Orchestre de Paris.

Ottantaquattro anni, Boulez è una sorta di monumento vivente, l’ultimo dei giganti della musica del ventesimo secolo.

Il Festival, nell’edizione del ventennale, lo ospita ancora una volta, era già stato presente nella prima edizione del 1990 e in seguito altre 4 volte, e gli rende omaggio assegnandogli il Premio Ravenna Festival 2009. Un riconoscimento rivolto ogni anno ad autorevoli personalità della cultura e dell’arte e che in passato è andato a nomi come Tonino Guerra, Ennio Morricone, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovich.

A consegnare il premio stasera, un’opera in mosaico realizzata da Marco Bravura, sarà Cristina Muti. Ideatore dei concerti del Domaine musical negli anni ’50; ispiratore dell’Ircam, centro parigino per la ricerca sulla nuova musica e le più avanzate tecnologie sonore; fondatore dell’Ensemble Intercontemporain, autore di opere che hanno segnato il nostro tempo e direttore capace di imprimere un nuovo corso all’ interpretazione della musica contemporanea, Boulez per il concerto ravennate ha scelto un programma che attinge alla dimensione spirituale di due grandi autori del Novecento: Igor’ Stravinskij e Leòs Janácek. Voci soliste il soprano Melanie Diener, il mezzo soprano Anna Stephany, il tenore Simon O’Neil e il basso Peter Fried.

Info e prenotazioni: 0544 249244, www.ravennafestival.org.

Per il ciclo ‘Alle 7 della sera’, alle 19 al teatro Rasi andrà in scena ‘Un banale fortuito incidente’, diretto e interpretato da Gianfranco Tondini - con la collaborazione di Ezio Antonelli per le elaborazioni video - che rievoca il drammatico infortunio del 13 marzo 1987 ai cantieri Mecnavi dove morirono 13 operai. Ingresso libero.

foto by http://www.flickr.com/photos/aya-web/