Piccolo Mondo esporta a Minsk la terapia del 'sorriso'. Due dottoresse clown in Bielorussa

DA DOPODOMANI a mercoledì della settimana prossima una delegazione cesenate, tutta femmile sarà a Minsk, in Bielorussia, nell’ambito delle attività che l’associazione di volontariato Piccolo Mondo Onlus Emilia Romagna vi svolge da 13 anni a sostegno di adolescenti che vivono in orfanotrofi, scuole-istituto differenziali, famiglie in condizione di disagio e ospedali.

Si tratta del primo approccio di un progetto intitolato “Il sorriso, la miglior cura”, concordato con il capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione della regione di Minsk, Nina Victorovskaia Anatolievna. Il gruppo in partenza è composto da due dottoresse clown, Linda Venturi e Marica Montali dell’associazione “Aquilone di Iqbal”, e da una volontaria di Piccolo Mondo, Fiorenza Romagnoli, insegnante di scuola materna. Avranno nei loro bagagli anche nasi rossi, stetoscopi enormi, attrezzi improbabili e animaletti di peluche.
«NON SIAMO medici — ci tengono a sottolineare le due terapiste — per cui è improprio il paragone col famoso Patch Adams che lo era. Noi siamo laureate in discipline attinenti l’infanzia e l’adolescenza. Non somministriamo farmaci, né prescriviamo trattamenti di cura, ma induciamo, con la clownterapia, l’umorismo e le improvvisazioni teatrali, i piccoli ricoverati a sottoporvisi, cercando di attutire le loro ansie e quelle dei loro genitori, o degli adulti che li assistono. La prima tappa del viaggio sarà l’orfanotrofio di Zdanovichi, che accoglie bimbi dai 3 agli 8 anni, affetti da varie patologie fisiche e psichiche. Successivamente saremo a Vileika nell’orfanotrofio per ragazzini con difficoltà di linguaggio, noto alle cronache per essere l’istituto da cui proveniva Vika Moroz, la bambina trattenuta a Natale di due anni fa dai coniugi di Cogoleto. Il prossimo appuntamento di permanenza maggiore è fissato per marzo 2009».

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