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La storia della piazza di Viserba

Notizia pubblicata il 25 febbraio 2011



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Ogni luogo ha la sua storia, così come la piazza di Viserba! I cittadini iniziarono a progettarla già dalla prima estate del ‘900 e divenne realtà nell’aprile 1910.

Il tutto iniziò quando in mancanza di una piazza del mercato, numerosi venditori ambulanti provenienti dal litorale si piazzavano nelle prime ore del mattino, lungo la litoranea a ridosso delle ville, in una strada senza marciapiede e poverosa. I venditori erano molto rumorosi e i graziosi villini della zona si vergognavano dei carri carichi di salumi, pesce e verdura, dove l’igiene era un termine sconosciuto. Viserba aveva intenzione di diventare una stazione balneare importante per competere con le altre spiaggie e i residenti decisero di presentare lettere di protesta e petizioni agli uffici comunali contro quel mercatino folcloristico. Durante gli anni, la necessità di costruire una piazza si faceva sempre più forte sia socialmente per realizzare un centro commerciale e sia culturalmente per amalgamare la comunità che aveva diversi bisogni ed interessi, creando un’unica identità, anche perché la borgata continuava ad espandersi e la città si preparava a diventare un punto d’incontro turistico. Dopo le richieste martellanti dei viserbesi, il Municipio decise di incaricare l’ufficio tecnico di disegnare un progetto e realizzare un preventivo di spesa per l’acquisto dell’area interessata. Dopo la discussione e analisi della bozza, fu realizzato il progetto finale approvato nell’aprile del 1906 dal Consiglio comunale. Era stato scelto un luogo centrale al centro abitativo più consistente, facilmente accessibile che aveva già alcuni negozi. Ma una piazza senza chiesa è sempre penalizzata e fu così che giunse la notizia della costruzione di una chiesa proprio ai margini della piazza. Nel 1909 le facciate perimetrali del tempio erano visibili e in novembre il comune approvò la costruzione della chiavica di smaltimento delle acque piovane e di lavaggio della piazza. Furono demolite le due casupole che si trovavano all’interno del perimetro e verso aprile del 1910 la piazza di Viserba fu completata. La chiesa aprì le porte ai suoi fedeli lo stesso anno nel mese di luglio.