Il Sindaco Spiega le Modifiche al Piano Spiaggia

«IL PIANO spiaggia non è fermo al palo. Sarà approvato nel prossimo consiglio comunale, da tenersi i primi di febbraio. Martedì sera è andato in maggioranza, mentre lunedì sarà esaminato dalla commissione consiliare». Rende noti così gli ultimi passaggi burocratici del piano spiaggia il sindaco Daniele Imola che replica al consigliere Flora Fabbri.

Proprio ieri, l’esponente della Lista civica aveva denunciato i ritardi del piano che, a suo parere «hanno provocato un danno a tutti quegli operatori, soprattutto bagnini, che contavano di procedere con una radicale ristrutturazione per l’estate 2009». Imola assicura: «I bagnini vanno avanti lo stesso, a stralci. Nessun ritardo.

Quella della Fabbri è un’accusa infondata.

E’ servito tempo per concordare tutto con la Sovrintendenza e con le categorie economiche che operano sulla spiaggia. Questo per codificare ogni punto ed evitare che scattino le multe, come l’anno scorso».

Il primo cittadino si riferisce anche alle tende e alle rastrelliere per le biciclette. Poi elenca le altre novità del piano. Che ora prevede anche singoli interventi dei bagnini. Nel caso di un accorpamento di due stabilimenti si potrà realizzare un’unica piscina al confine, raddoppiando così la superficie dello specchio d’acqua. Che non dovrà essere più profondo di un metro e dieci centimetri, mentre l’altezza complessiva non dovrà superare il metro e mezzo. Niente cemento, dev’essere garantita l’amovibilità della struttura. Nel caso si proceda con l’interramento delle cabine, a chi propone il fitness per il servizio viene concesso un prolungamento dello spazio fino a cinque metri, oltre il limite della cabina. Via libera agli ascensori per i bar.

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