Nuovi progetti spiaggia previsti nel nuovo Piano Comunale di Riccione

Bilanci e anticipazioni. Riccione, stesso mare ma altra spiaggia. Il nuovo piano comunale modificherà l'arenile. E i bagni già cambiano look

Stesso mare, sì, ma non più stessa spiaggia. La cartolina degli stabilimenti balneari di Riccione pian piano cambia. Muta l'aspetto e anche la gestione. Sono diversi gli imprenditori, soprattutto titolari di discoteche, albergatori e ristoratori, che hanno acquistato o, comunque, preso in gestione dei bagni.

Una tendenza destinata a soppiantare il classico bagnino? Non del tutto. In alcuni casi infatti, i nuovi operatori, pur prendendo in mano le redini della spiaggia, si sono appoggiati ai vecchi concessionari.

Sta di fatto che col nuovo Piano spiaggia, approvato dal Comune, l'arenile è destinato a subire una metamorfosi, inserendo tra l'altro attrezzature per il wellness, per lo sport e, nella zona sud, dei boulevard che, a ridosso delle cabine, soppianteranno addirittura la litoranea. Stesso discorso per la zona centrale, dove il nuovo lungomare si presenterà, già dall'estate 2008, come un'oasi di verde tra giochi d'acqua, fontane a forma di barche e mosconi a remi.

I pionieri dell'innovazione intanto danno segni di cambiamento dal centro alla periferia. Al Bagno 88, sono state realizzate le prime due piscine. Il bagno si è trasformato in una sorta di " salotto" che, spesso, di sera lascia spazio a suggestive cene al lume di candela, o conversazioni con gli autori. Una sorta di Versiliana.
IL PRIMATO degli idromassaggi spetta invece al bagno Iolanda, zona 44 della famiglia Quadrelli, dirimpetto al parco termale, teatro di singolari feste a tema, come quella messicana con cibo, arredo e costumi originali, giunti da Oltreoceano. Collaudata con successo anche l'adiacente zona 45 che fa capo al Flamingo Beach. Qui tutto è bianco e rigorosamente glamour. Persino i cestini dei rifiuti sono stati sostituiti da artigianali giare in coccio, mentre le classiche brandine sono state soppiantate da divani matrimoniali. A sera raffica di eventi e ospiti a sorpresa, ad animare le notti romagnole.

Stesso disco nelle spiagge modaiole del Marano, in particolare quelle comprese tra la 132 e la 135 che formano un tutt'uno con i risto-disco . Dopo i romantici dopo cena, che anche quest'estate hanno attirato un nugolo di vip, i nuovi gestori tra cabine e ombrelloni lasciano spazio al ballo. Una movida, capace di attirare fino 14/15mila giovani per sera.

Si rimane in spiaggia fino all'alba, poi tutti a nanna. Mentre lenta ricomincia la giornata e si riaprono gli ombrelloni, fino due, tre anni fa relegati dietro all'interminabile fila di tende che a braccetto si estendono lungo i sei chilometri di arenile.
IL NUOVO AVANZA anche nella zona 71 Virgilio che serve il Grand Hotel Des Bains, unico cinque stelle di Riccione, E' stato rilevato da tre noti imprenditori riccionesi, Giovanni Conti, ambasciatore sammarinese in Austria, surfista in gara alle olimpiadi di Seul, suo fratello Raul Conti e Giuseppe Rossi. Brandine, divani, ombrelloni, divise e teli sono rigorosamente bianchi.

Tra i turisti coccolati, anche col singolare aperitivo, offerto dal Blue Bar Café, quest'anno ci sono stati pure la contessa Masetti e i gioiellieri Guidetti De Rosa di Bologna che da trent'anni non cambiano spiaggia. Poi altri noti imprenditori e professionisti, come la milanese Livia Calcagni Boni, Daniela Drei, Giacomo Spadoni e la farmacista Maurizia Gilioli di Carpi (Mo), in vacanza a Riccione dal 1930.
Aria di nuovo anche nella zona 85 Giulia, tuttora frequentata dalla famiglia Santangelo. Quella che negli anni '30 nella sua splendida Villa Delia, ospitò la famiglia del cancelliere austriaco Dollfuss, ucciso proprio mentre moglie e figli si trovavano a Riccione con i Mussolini.

Matteo Giovanardi l'ha trasformata in bagno ecologico e super attrezzato a puntino per non vedenti con tanto di mappa in Braille. I colleghi delle zone adiacenti, 86 e 87 si sono intanto dotati di altri idromassaggi.