Patrizia Bruschi, la "miss rifatta'
Notizia pubblicata il 22 agosto 2009
Categoria notizia : Spettacoli
PATRIZIA BRUSCHI, 44 anni da Medolla, Bassa modenese, è la pietra angolare dell’ultimo concorso di bellezza partorito da Elio Pari, il profeta del trash romagnolo: Miss Chirurgia Estetica. Con lo stesso promoter si era aggiudicata l’anno scorso il titolo di Miss Over 40, ma agli italiani il suo volto — sicuramente non soltanto quello — è ben noto da tempo.
«Noi, sempre giovani con il bisturi» Sfila l’orgoglio delle Miss rifatte. A Riccione la regina è Patrizia, 44 anni, star della fitness-pubblicità
Da 22 anni presta la macchina da guerra in bikini che la natura così generosamente le ha affidato (e il chirurgo ritoccato) a una nota azienda del fitness: ha esordito sui teleschermi nel lontano 1986, pedalando su una cyclette, ma nella sua guerra ultraventennale agli inestetismi della cellulite l’abbiamo vista armeggiare come l’ultimo giapponese, spesso e volentieri di spalle, su vibromassaggiatori, pedane vibranti, panche, vogatori e quant’altro ancora. I filmati in cui appare sudata, stanca ma felice alla cyclette, sono un culto di YouTube. Con buona pace di Chiappucci.
«SONO PURE in un video di Lucio Dalla», racconta divertita la vincitrice. Dalla, nel video incriminato, è ripreso mentre scorrono in tivù le immagini più espressive e note della neo miss durante la televendita di un vibromassaggiatore.
La bella modenese Patrizia ha battuto per un solo punto (di sutura?) l’impiegata di banca genovese Lucia Aliverti, 42 anni, che dopo la seconda gravidanza ha realizzato un sogno: «Rivolevo il mio seno».
Leggenda narra che l’ottimo Isacco Newton abbia avuto l’ intuizione della legge di gravità osservando cadere una mela. Se invece di una mela avesse aspettato di vedere cadere anche una soltanto delle pere sfilate in coppia l’altra notte sulla pista del Bollicine di Riccione, il programma degli studenti di fisica oggi sarebbe decisamente più corto.
Donne comuni come Anna Saliero, la nonna di Lecco che ha perso 60 chili dopo un complesso intervento di chirurgia all’addome («Ho 62 anni e tanta voglia di vivere: adesso mi sento una pin up»), in gara con donne fuori dal comune come la pantera Marcella Moreno, cagliaritana, «Miss Mi sono rifatta tutta», labbra alla Angelina Jolie, che dopo essersi «ritoccata» 4 volte il seno 6 anni fa si è finalmente tolta un peso. E senza spingersi fino a Casablanca, ma in una clinica di Reggio Emilia. Il desiderio nel cassetto? «Fare un calendario. Anche un mese soltanto, purché sia molto caldo». La sua amica (nella vita e su facebook) Anna Vittoria Bosco, alias Vicky Love, parrucchiera, poi modella, ballerina di lap dance acrobatica e conduttrice radiofonica, lo stesso intervento l’ha fatto invece il mese scorso a Chieti.
«Non importa quello che ero, importa quello che sono» racconta con la sua esuberanza, velata da un’ombra di tristezza quasi impercettibile. Da tempo Vicky, originaria di Gravina in Puglia, vive a Bologna. E’ lontana parente di Filippo Pappalardi, il padre di Ciccio e Tore, i fratellini che hanno fatto piangere l’Italia. In pista l’ha accompagnata la mamma, Teresa: «Ho un amore di figlia».
ALLA KERMESSE dei cataloghi viventi della chirurgia estetica, passati al vaglio di specialisti del bisturi e lookologi, non poteva mancare l’ombra lunga e certificatrice di Tinto Brass. Tra i giurati c’era l’attore Alberto Petrolini. Ma come, la sua ultima scoperta è un uomo? Evidentemente anche il maestro si è adeguato ai tempi, dopo la tempesta scatenata dalle confidenze di Brad Pitt sulla sessualità del Signor G, la nuova fiamma della Canalis. Dichiarazioni bomba, un autentico ciClooney.