Anche Tagliata adotta il 'passepartout' 'Tutto compreso' per albergo e spiaggia

IL 'PASSEPARTOUT', il pacchetto che offre albergo e spiaggia ad un unico prezzo, partito da Milano Marittima alcuni anni fa su iniziativa della Cooperativa Bagnini, é arrivato a Tagliata dove é stato accolto con favore. A tutt'oggi gli alberghi ed i bagnini della 'riviera dei Pini' che hanno aderito al progetto sono undici ed altri si accingono a farlo.

La formula 'tutto compreso' viene praticata con successo dai tour-operators; comprende il volo in classe turistica, il soggiorno in albergo e la spiaggia. I turisti stranieri - specie i tedeschi - apprezzano molto i pacchetti che includono anche le bevande, senza alcun limite, un sistema molto praticato nei Caraibi dove i cocktail sono insuperabili.

Certamente in questi anni difficili il nostro turismo ha bisogno di rinnovarsi e qualsiasi tentativo di superare la battuta d'arresto che sta attraversando é apprezzabile ed il 'passepartout' può essere utile alla promozione. La caratteristica del pacchetto é costituita dal fatto che l'ospite di un albergo può scegliere in quale stabilimento balneare convenzionato servirsi, la cui qualità  é garantita.

«QUANDO le difficoltà  sembrano maggiori, gli imprenditorio balneari ed alberghieri - afferma il presidente della Cooperativa Bagnini, Piraccini - danno prova di grande maturità  superando le divisioni. Una domanda evoluta richiede risposte immediate e certe. Siamo convinti che Tagliata, al pari di altre località  dove il 'passepartout' é già  consolidato, potrà  trarre un'opportunità  di crescita». «Dobbiamo essere compatti - sottolinea la presidente di Asshotel, Roberta Penso - e fare gruppo per affrontare una stagione difficile. Col 'passepartout' é partita un sperienza interessante, ora l'auspicio é che vi aderiscano altri operatori».

A TAGLIATA sembrano tutti entusiasti della nuova alleanza. Il consiglio di Zona la incoraggia, bagnini ed albergatori pensano già  a come promuovere insieme il 'Pass' sui mercati europei. «E' uno strumento - aggiunge Piraccini - che serve per portare più presenze a Cervia e noi metteremo le risorse per sostenerlo. Oltretutto si applica in modo del tutto trasparente. D'altronde il settore balneare non sopravviverebbe senza l'apporto degli alberghi ed anche questi necessitano di qualificati servizi di spiaggia».

(foto di http://wwaw.flickr.com/photos/nicholasjon)