Inaugurato il primo parco riservato a Fido.

UN SUCCESSO annunciato. L'inaugurazione ieri mattina del primo parco pubblico dedicato ai cani, ha visto affluire nell'area verde della Celletta (tra via Lubiana e via del Novecento) centinaia di persone, tutte rigorosamente accompagnate dal proprio "Fido".

Bambini, ragazzi, anziani, intere famiglie (per la cronaca c'era anche il consigliere regionale Mirco Ricci insieme alla figlia e al piccolo cucciolo meticcio appena adottato) e tutti hanno festeggiato la fine del lungo esilio estivo, con cani scodinzolanti finalmente liberi di correre fra i giochi di “agility” e un po' di verde.

L'appuntamento é stato un messaggio evidente per l'amministrazione, se ancora ve ne fosse stato bisogno, che la carenza di spazi liberi in cui potersi godere il proprio animale é un problema molto sentito da chi decide di adottare un cane, costretto fino ad ora a zigzagare tra le auto per far correre “la belva”.

Da oggi non é più così.

MA NON FINISCE qui. La vera novità ' é che grazie all'iniziativa di Patrizio Gabbani, presidente della Commissione Lavori della II Circoscrizione, nonchè promotore del parco della Celletta, p resto se ne apriranno degli altri.

L'assessore all'Ambiente Gloriana Gambini ha garantito che é allo studio la possibilità  di ricavare un'area all'interno del parco Miralfiore (una vera manna per chi abita vicino al centro) ed anche una spiaggia riservata ai cani nella zona di Baia Flaminia, come già  esiste a Fano e in molte città  romagnole.

" Stiamo verificando con l'Asur e la Capitaneria di Porto l'esistenza delle condizioni necessarie - garantisce la Gambini - ma faremo di tutto". E noi vogliamo crederle, visto che l'assessore all'Ambiente ha il merito di aver appena fatto approvare, tra i primi in Italia, il Regolamento sulla tutela degli animali, che certo non é tra gli argomenti fondamentali del Consiglio, ma rappresenta comunque un segno di civiltà  nel rispetto dell'ambiente inteso in senso lato.

ALTRETTANTO convinto sulla bontà  dell'iniziativa il presidente della II Circoscrizione Luigi Iacopini: " E' stato un esperimento - dice - per far capire a chi é diffidente che il parco per cani é una cosa fattibile, anzi di più: é uno spazio di socialità  importante. Per questo ringrazio Patrizio Gabbani, che ha innescato una serie di comportamenti virtuosi in cui la Circoscrizione é diventata l'anello di congiunzione tra le richieste dei cittadini e l'amministrazione".

MOLTO ENTUSIASMO anche tra gli intervenuti. "E' stata un'idea brillante - dice Claudia venuta insieme alla sua Lilli - anche perchè fino ad ora il messaggio lanciato dalle istituzioni era ambiguo: da un lato invitavano noi cittadini a non abbandonare gli animali, dall'altro ci si vietava l (anche a causa della maleducazione di molti padroni ndr.) di goderceli nelle aree verdi. Che questo parco sia l'esempio per molti altri".

foto by guglielmo celata