L’evoluzione di Oltremare
Notizia pubblicata il 07 aprile 2009
Categoria notizia : Turismo
NUOVE MOSTRE, spettacoli e animali arricchiranno la visita a Oltremare, tra luglio e agosto palcoscenico della prima nazionale del musical «Matrimoni in fattoria».
In arrivo anche le testuggini palustri faranno casa nell’ex ospedale delle tartarughe di Fondazione Cetacea, trasferito nell’ex colonia «Bertazzoni».
Il parco, aperto dal primo aprile, è stato invaso dalle scolaresche.
In cinque giorni sono state registrate 5mila presenze. Oltre ai mitici delfini, e ai cavallucci marini che nel frattempo si sono moltiplicati, tappa obbligatoria a Oltremare sarà Evolab.
Si tratta di una mostra interattiva, dedicata alla teoria dell’evoluzione di Charles Darvin, quest’anno ricordato nel bicentenario della nascita. In esposizione, come anticipa il biologo Stefano Furlati che con la collega Claudia Paoletti, guida il Dipartimento didattico-scientifico del parco, persino la «cacca fossile di un dinosauro», un serpente, simile al corallo, che si nutre persino di serpenti a sonagli, lo scheletro di un gatto e gli axilot, anfibi custoditi in un acquario.
Dagli studi sulle orchidee all’esplorazione delle cellelule, fino ai segreti del Dna, Evolab illustra tutti i passaggi fondamentali della vita. Un angolo dello spazio espositivo si trasformerà in cinema con video sull’evoluzione. Ospiterà pure un paio di laboratori: «Caccia alla cuccia» e la «Sfida dei becchi».
Un particolare, Evolad è stata patrocinata dal Ministero dell’Istruzione dell’università e della Ricerca. Continuando il percorso Oltremare propone la mostra del Mare nero di Gianni Depaoli. Pone l’accento sui disastri ambientali causati soprattutto dagli incidenti delle petroliere.
ALTRA NOVITÀ è l’apertura del recinto della fattoria con maialini, porcellini d’India, conigli, caprette, galline e pony per circumnavigare l’adiacente specchio d’acqua.
A pochi passi sono state allestite due gigantesche voliere per ospitare altri rapaci. Si affiancheranno alla civetta delle nevi, al gufo reale e all’avvoltoio Tisacam. Quanto basta ad attirare nuovi visitatori a Oltremare che ora conta anche sul curatore Daniele Zanzi, in dicembre arrivato dall’acquario di Genova. «Peccato che il parco non abbia il successo che si aspetta, ma si prosegue!».
Intanto la questione del personale da licenziare si è pressoché conclusa. Cinque dipendenti hanno accettato il lavoro stagionale, uno è in malattia e il settimo è stato licenziato.
foto by http://www.flickr.com/photos/roberto_ferrari/