Parco Acquajoss Conselice

IL CALDO opprimente di questo mese di agosto vede anche in questi giorni i cancelli del grande parco acquatico di Conselice letteralmente assediati da una folla di persone che a Acquajoss cerca refrigerio nella frescura di piscine, scivoli e river contornati da folte macchie di verde. Un mondo balneare, questo, davvero accogliente e tranquillo ed in cui sono soprattutto famiglie, molte delle quali provenienti da varie zone della nostra regione, a rappresentare la clientela più affezionata.

Acquajoss verso il record di presenze grazie a due settimane torride di agosto I gestori segnalano arrivi anche da Parma e da Rimini

E le cifre segnalano anche in questa stagione un afflusso da autentico primato: sono infatti ben 66mila le presenze registrate alla data del 18 agosto contro le 64mila della stessa data del 2008 e se in questo scorcio di agosto le condizioni climatiche si presenteranno nella norma anche le 70 mila presenze dello scorso anno verranno ampiamente superate. «Non nascondiamo la nostra sorpresa — spiegano i proprietari e gestori di Acquajoss, Chino Guidazzi e Tino Cappelli — per un afflusso di persone così massiccio, nonostante la pesante crisi finanziaria in atto.
Possiamo ormai affermare che la nostra struttura ha valenza regionale visto che abbiamo una clientela che viene anche da Rimini e da Parma. Ed è singolare, in particolare, l’aumento del 20-30 per cento che ha caratterizzato le presenze medie giornaliere. Evidentemente è proprio la positiva immagine che dà di noi chi frequenta il nostro impianto a rappresentare una elemento di singolare promozione e che induce così tanti altri a venire ad Acquajoss.
Del resto ce la mettiamo tutta per offrire un servizio ottimale in ogni aspetto gestionale, sia sotto il profilo della sicurezza che del controllo dell’ambiente sia all’interno che all’esterno del parco, migliorato quest’anno con l’assunzione di un apposito addetto. Così come la disponibilità di ampi parcheggi dopo l’attuale ampliamento. Ora non ci rimane che attendere il 30 agosto, giorno di chiusura del nostro impianto, per tirare le somme di una stagione che comunque già fin d’ora si può definire ottimale, considerando oltretutto le avversità atmosferiche di tutto giugno ed inizio luglio»