Marano, papere sfrattate
Notizia pubblicata il 07 marzo 2008
Categoria notizia : Cultura
«QUALCUNO, da dietro una scrivania, ha decretato 'lo sfratto' dei Germani reali, delle gallinelle d'acqua, dei tuffetti, degli storni (che avevano, peraltro, già iniziato ad usare il canneto come dormitorio) e a tutte le altre specie che animano con la loro presenza, l'unica emergenza ambientale presente sul nostro territorio».
Lo scrive il consigliere riccionese verde Antonio Cinaciosi nel ricordare che dal 4 marzo in piena attività di preparazione alla riproduzione
sono iniziati i lavori di rasatura delle sponde del torrente Marano per alzare gli argini di 50 centimetri. «Sarebbe bastato - aggiunge Cianciosi - iniziare i lavori a fine estate, come peraltro, era stato esplicitamente richiesto, per evitare critiche e soprattutto non si sarebbero prodotti danni all'ecosistema. Non resta che l'amarezza di constatare ancora una volta, la scarsa sensibilità ambientale, da parte di chi dovrebbe tutelare il territorio».Â
(foto by http://www.flickr.com/photos/kavia)