Paolo Nutini in concerto per il Verucchio Music Festival

Domani sera presso il Sagrato Chiesa della Collegiata di Verucchio verrà inaugurata la 28esima edizione del Verucchio Festival insieme al grande cantautore scozzese di origini toscane Paolo Nutini.

Il cantante sta lavorando alla registrazione del suo nuovo album seguito di ‘Sunny Side Up’ (2009) che potrebbe uscire tra pochi mesi; ciò significa che molto probabilmente i fans italiani potranno già ascoltare qualche canzone inedita.
Il Festival si terrà fino al 28 luglio presso il Sagrato Chiesa della Collegiata e la Rocca Malatestiana situata nell’antico borgo dove si esibiranno varie proposte musicali di giovani talenti emergenti a livello internazionale. Tutti gli spettacoli si terranno dalle ore 21.
Giovedì 19 luglio si esibirà la band multiculturale di New York ‘Hazmat Modine’ seguita dal sassofonista svedese di origini turche Ilhan Ersahincon che insieme ai suoi Istanbul Sessions porterà un esplosione di musica Jazz. L’appuntamento successivo è in programma per domenica 22 con il recital ispirato e dedicato a Jack London di Marco Paolini dove viene raccontata la sua vita, il senso del limite e il rapporto tra natura e uomo. Il 25 luglio torneranno le atmosfere Jazz fuse con il soul e un pizzico di pop grazie all’emergente contrabbassista-vocalist-compositrice americana Esperanza Spalding. Lo stesso giorno in seconda serata presso la Rocca si esibiranno live i Delilah Gutman & Roberto Paci Dalò per un concerto formato da voce, live electronics, clarinetti e pianoforte.
Giovedì 26 toccherà al pianista Francesco Grillo che unisce il jazz con la sua formazione classica per un risultato davvero originale. Il concerto sarà ad offerta libera, il ricavato verrà devoluto alle popolazioni dell’Emilia colpite dal terremoto.
Venerdì 27 luglio saranno protagoniste le atmosfere dalla musica rockeggiante con accenni di elettronica del musicista islandese Ólafur Arnalds, mentre in seconda serata alla Rocca si potrà ascoltare la sonorità prodotta dai contenitori di porcellana con acqua e hydrophones ideati dall’artista giapponese Tomoko Sauvage.
La rassegna si concluderà sabato 28 con il concerto del pianista Ludovico Einaudi accompagnato dalla tromba di Paolo Fresu.