Fabbri a Los Angeles a caccia di un presidente onorario
Notizia pubblicata il 28 ottobre 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Fra pochi giorni ci sarà l’anniversario della morte di Federico Fellini che è scomparso il 31 ottobre del 1993. Per la prima volta in tanto tempo, la fondazione non è riuscita ad organizzare nessun evento, spettacolo o proiezione. E’ rimasto tutto congelato dopo gli episodi che hanno travolto la Fondazione Fellini.
Alcune settimane fa, Paolo Fabbri, è diventato ufficialmente il nuovo direttore e non ha perso tempo. Il semiologo riminese è volato a Los Angeles per cercare un presidente onorario. Uno dei ‘vip’ più quotati è Tim Burton, il regista di Edward mani di forbice, Sweeney Todd e La Fabbrica di cioccolato che ha espresso la sua ammirazione per il Maestro, quando fu intervistato durante l’ulscita di Sweeney Todd, dichiarando: “Il mio film è un omaggio a Fellini, e Dante Ferretti conserva in sé lo spirito felliniano che poi riesce a trasfondere nelle scene”. Fabbri cercherà di contattare Burton tramite Ferretti, il vincitore del secondo Oscar per Sweeney Todd, che ha progettato il restauro del Fulgor.
Il Premio Fellini, non si terrà più a novembre (anche per tempi tecnici) e Fabbri ha comunicato che non sarà più un riconoscimento alla carriera ma saranno premiati i protagonisti e opere delle arti e del cinema contemporanei. Ciò conferma la voce che asseriva che molto probabilmente Tonino Guerra non sarà il premiato di questa edizione.
La Fondazione è anche alla ricerca di un presidente vero che si occuperà della parte operativa.