Lunedì 28 novembre imperdibile l’appuntamento con San Marino Teatro.
Notizia pubblicata il 21 novembre 2011
Categoria notizia : Cultura
Luogo : San Marino
La stagione sammarinese apre il Titano con un testo importante e ad una grande attrice. Ottavia Piccolo si cala nei panni della giornalista Anna Politkovskaja in Donna non Rieducabile di Stefano Massini. Monologo di circa 75 minuti, risultato di una selezione di inchieste, articoli, denunce, dichiarazioni, lettere pubbliche e private scritte dalla Politkovskaja, ma raccolte ed assemblate da Stefano Massini con un’impostazione quasi documentaristica, priva di sovrastrutture e di qualsiasi tentativo di drammatizzazione posticcia.
Ciò che ne risulta è uno spettacolo forte nei contenuti, ma delicato nella maniera,rispettoso direzione registica di Silvano Piccardi che si attiene fedelmente alla volontà dell’autore di non raccontare una storia, ma tentare di costruire un album d’immagini in presa diretta offrendo tanti piccoli zoom su precise situazioni, atmosfere, stati d’animo. 7 ottobre 2006, Mosca: quattro colpi di pistola rimbombano nell’androne di un palazzo. A terra il corpo esangue della giornalista. Anna Politkovskaja amava fare il suo mestiere, sempre alla ricerca della verità.
Per questo il Cremlino la definì “donna non rieducabile”. Per aver scritto e raccontato ciò che stava succedendo nel suo paese e in Cecenia Basta un elenco di cose a narrare il disastro. Vediamo Anna che cammina in mezzo alle macerie, dove cose e persone si mescolano fino a confondersi. Una scenografia essenziale come chiede questo teatro che punta al contenuto al messaggio da trasmettere che è ancora una volta, e nei secoli, impegno civile. Un tavolino, la sedia e l’arpa. La forza evocatrice della parola occupa la scena. E Ottavia Piccolo arriva, penetra nel profondo, scandendo con ritmicità ogni gesto, ogni parola, ogni attimo di quella vita, fino a condurla al tragico epilogo. La straordinarietà della sua azione scenica è evidente. Le luci disegnano lo spazio e, voltando le pagine delle istantanee, dettano i tempi dell’azione.