
Otium nel Montefeltro
Notizia pubblicata il 27 maggio 2011
Categoria notizia : Eventi
Domani alle ore 10, presso il Polo scolastico “Luigi Einaudi” di Novafeltria verrà inaugurata la mostra e progetto territoriale intitolato Otium nel Montefeltro, ideata e realizzata da Giampiero Bianchi insieme agli enti locali e alle istituzioni della zona. Il soggetto principale che permetterà di esplorare il concetto emblematico dell’otium, sarà uno dei maestri della creatività: Bruno Munari, uno dei massimi protagonisti dell’arte, grafica e design del XX secolo che ha studiato il tema del movimento, della luce e dello sviluppo della fantasia nell’infanzia attraverso il gioco.
La mostra si concentrerà sul suo talento artistico, grazie alla collezione della storica d’arte contemporanea Miroslava Hàjek, la collezione delle opere d’arte di Munari più importante, che è stata strutturata filologicamente e composta con la collaborazione dello stesso artista.
Munari riuscì ad utilizzare la luce per ‘pitturare’ facciate di edifici ed ambienti, tramite composizioni astratte racchiuse in vetrini di diapositive che il Munari trasportava in ogni angolo del mondo con grande orgoglio. Nel 1954, l’artista presentò al MoMa, la mostra ‘Munari’s Slides’ realizzata con il progetto sulla pittura polarizzata, utilizzando il filtro Polaroid.
Le sue opere saranno proiettate in diversi luoghi del Montefeltro: Novafeltria (Chiesa di S. Marina), Belforte all’Isauro (Castello di Belforte), San Leo (Palazzo Mediceo), Piandimeleto (Castello dei conti Oliva), Pennabilli (Museo dell’Informatica ‘Mateureka’) e Montecerignone (Chiesa di S. Caterina). Questo itinerario “dolce” è formato da opere statiche in sequenza ritmata e dinamiche con filtri Polaroid.
Il 18 giugno, il percorso prevede un incontro presso il Polo scolastico “Luigi Einaudi”, nell’aula magna alle ore 16.00, intitolato “Otium & negotium”. Per gli antichi romani l’otium (ozio) rappresentava la contemplazione dell’arte e natura, la cura dello spirito e del corpo. Otium era contrapposto a negotium, che significava l’occuparsi di ‘affari’, necessari per sbarcare il lunario. Il nuovo progetto di valorizzazione culturale del Montefeltro, si basa attorno al binomio otium-negotium, dato che è una terra ricca di storia e risorse creative, dove i visitatori possono aprire la loro mente e anima ammirando le bellezze d’arte, il paesaggio e scoprendo la sua storia affascinante. Durante l’incontro si parlerà di una società futura postindusstriale che riuscirà ad unire i valori del lavoro, studio e gioco, grazie all’ozio creativo che da la possibilità di rivalutare i beni immateriali, mettendo da parte la crescita dissennata. Parteciperanno Maurizio Pallante, fondatore del ‘Movimento per la descrescita felice” e Domenico De Masi, docente di Sociologia del Lavoro presso l’Università di Roma La Sapienza. Giorgio di Tullio sarà il moderatore della conversazione.