Locali ligi alle regole, ma gli ubriachi no, I carabinieri sequestrano 53 patenti
Notizia pubblicata il 15 ottobre 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
LA NOTTE anti-alcol ha trovato i locali ligi al dovere, ma i giovani decisamente meno.
 Perché se il ‘pattuglione' messo in campo per controllare disco e pub non ha rilevato violazioni, in compenso i carabinieri di Rimini e Riccione, hanno ritirato la bellezza di 53 patenti, ad altrettanti automobilisti che guidavano in stato di ebbrezza.
I locali controllati nel Comune di Rimini sono stati quattro, tra cui anche alcuni night, come il Lady Godiva e il Crazy Love.
Non ci sono stati ‘disubbidienti', a differenza dell'altro fine settimana, dove più o meno tutti avevano brindato in barba alla legge, quello appena passato sembra sia stato decisamente ‘sobrio'.
Non così per i nottambuli che hanno ugualmente trovato il modo (c'é da stupirsi?) di bere come le spugne e di mettersi al volante dell'auto, trasformandosi in tante bombe a orologeria, pronte a esplodere da un momento all'altro.
A disinnescarle, ci hanno pensato i carabinieri di Rimini e Riccione che nelle notti di venerdì e sabato hanno fatto viaggiare l'etilometro a pieno regime.
In pole posizion nella lista degli ubriachi al volante, c'é un riminese, di 34 anni, che di professione fa nientemento che l'autista. Il giovane in questione aveva un tasso alcolemico di 2,57, oltre quattro volte il limite imposto dalla legge. A seguire, una donna (le signore stanno rapidamente guadagnando terreno), una cattolichina di 37 anni, alla quale l'etilometro ha ‘assegnato' quota 2,41.
Una barista di Cesena, di 26 anni, aveva raggiunto invece 1,49. Poi ci sono operi, eletricisti, idraulici, musicisti, baristi, cuochi, bancari, impiegati e studenti.
L'età , abbastanza varibile, dall'86 fino al '48, anche se la maggior parte é rappresentata da giovani tra i 20 e i 35 anni.
Tutti hanno dovuto consegnare la patente, e alcuni di questi anche la macchina, non avendo nessuno a bordo abbastanza sobrio da poter guidare al posto suo.foto by Edoardo Danieli