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Orietta: La Romagna è sempre in ballo

Notizia pubblicata il 02 settembre 2007



Categoria notizia : Fatti Curiosi


I ricordi della Berti. «Il mio cuore resta nelle balere». L'estate è la stagione del relax assoluto. Ma mentre la maggior parte della gente va in vacanza, c'è chi passa le giornate su e giù dal palcoscenico. « Girando le piazze con il mio tour estivo, fatto di una cinquantina di serate, ho imparato ad apprezzare luoghi nascosti e caratteristici e soprattutto a conoscere la gente: un'esperienza che mi stimola sempre».

Sono le parole di Orietta Berti, una lady della canzone, che ha festeggiato quest'anno 40 anni di carriera tra canzoni («Ho appena inciso ?Exitos Latinos', un album con tanti classici sudamericani») e tv («Ballando con le stelle", «Domenica in?»). Ma i ricordi più belli dell'Orietta nazionale, affondano le radici proprio in Romagna, dove l' amarcord della cantante emiliana diventa un momento per rileggere gli anni d'oro anche con la lente dell'ironia, la stessa che ha dimostrato anni or sono, al fianco di Fabio Fazio, in trasmissioni come «Quelli che il calcio», «Anima mia» e «Sanremo Giovani». «In tanti anni di lavoro, Osvaldo ed io abbiamo macinato milioni di chilometri in auto.

Molti di questi, proprio lungo la riviera. Cantavo in locali come il ?Las Vegas' e ?La Taverna del lupo' di Rimini oppure al ?Rio Grande' di Igea Marina. Come tanti altri colleghi che si chiamano Morandi o un Battiato alle prime armi, si facevano anche due o tre discoteche per serata.

Si cantava un'ora e mezzo in una balera e si finiva la serata in un'altra discoteca. Anni spensierati e bellissimi. Ma, in fondo, oggi non è cambiato molto».

Negli archivi, girano foto di un'Orietta quindicenne, con pantaloncini da podista e maglietta a maniche corte, una sorta di "baywatch" alla romagnola, probabilmente, la sua prima vacanza: se la ricorda?
«Eccome. La spiaggia era quella di Rimini. Con la mamma e la zia, andavamo ospiti dalla Luisa Borghi, una signora di Cavriago, il mio paese natale, che aveva sposato un bagnino
di quelle parti. Pensate che la mia paura per l'acqua è nata proprio da lì».

Ci racconti meglio?
«Con alcuni amici, andammo a fare un giro con un moscone che, a causa di un'improvvisa
mareggiata, si capovolse. E io rischiai di annegare. Pensi che da allora dove non tocco, non vado più. Avevo imparato a nuotare, ma da quella volta ho smesso completamente».
E da allora, non ha più scelto la riviera per le sue vacanze?
«Sì, per tanti anni, quando i miei figli erano piccoli, si faceva base a Casalborsetti, vicino a Ravenna. Da lì, Osvaldo ed io ci spostavamo per il tour, ma appena potevo, portavo i bambini all' Italia in miniatura oppure a Mirabilandia. Ma quando andavano in acqua, mandavo sempre mio marito con loro»
Oggi, invece, in quali luoghi si può incontrare la Berti in puro relax?
«Di solito faccio le ferie in inverno, vado a Los Angeles e a Las Vegas. Vado a trovare degli amici che vivono là e ne approfitto per vedermi tanti spettacoli».
Se dovesse consigliare una vacanza ai suoi fans, dove li dirigerebbe?
«Al mare, in Romagna, dove si mangia bene e c'è gente deliziosa. Se invece vogliamo essere più originali, a Kiruma, in Lapponia, nell'hotel di ghiaccio dove sono stata una settimana, quando lavoravo con Fabio Fazio».