L’Ordinanza Balneare Comunale 2010 non piace
Notizia pubblicata il 20 maggio 2010
Categoria notizia : Turismo
Sono state raccolte molte firme di operatori balneari che chiedono di mantenere intatte le misure di distanza tra gli ombrelloni.
La Confcommercio parte all’attacco dopo aver letto il contenuto nell’ordinanza balneare comunale 2010 definendo le modifiche della distanza tra gli ombrelloni “un pasticcio” e aggiungendo: “Qualcuno ha fatto il gioco delle tre carte, facendo credere al Comune che tutti gli operatori balneari di Rimini nord fossero a conoscenza e favorevoli all’aumento delle distanze”.
Gli operatori non capiscono perché questa modifica riguarda soltanto l’arenile in zona Rimini Nord che è stata notevolmente colpita dalle mareggiate recenti che hanno mangiato metri e metri di spiaggia.
La Confcommercio ha voluto specificare che la categoria degli operatori balneari non può essere rappresentata da un individo assoluto (facendo riferimento a Giorgio Mussoni, Oasi-Confartigianato). L’unica buona notizia è la riduzione dei metri di battigia da lasciare al libero transito, da 20 a 15 metri.