Ispiezioni a Oltremare

Gli animalisti non ci stanno e chiedono di indagare nel parco marino per le morti di quattro delfini in pochi anni

I delfini del parco marino di Oltremare non sono in buone acque e la protesta degli animalisti lo dimostra. Quattro morti in pochi anni sono troppe secondo loro e quindi bisogna che qualcuno indaghi.

L'associazione contro lo sfruttamento degli animali punta il dita contro il parco marino e in particolare mette in evidenza le morti sospette di Mosè, Bonnie, Bravo e la piccola femmina nata il 31 maggio, figlia di Cleo e morta dopo soli 19 giorni. Il due luglio è nato Blu ma ne è stata data notizia solo dopo un mese. Secondo la Lav questo comportamento è stato adottato per paura che morisse viste le morti precedenti e come scusa lo staff ha detto di non averne dato notizia per non creare disturbo agli altri animali.

Dice la Lav:"tutti i delfinari sono ormai divenuti luoghi di morte e non è più accettabile continuare a sostenere che delfini vivano più a lungo reclusi in cattività piuttosto che liberi". Per questo chiedono che vengano fatte delle ricerche per capire effettivamente in che condizioni vivono questi delfini.